Tortona – Un altro suicidio ha scosso la città. Dopo quello, clamoroso, del manager Bruno Binasco di 15 giorni fa, oggi pomeriggio verso l’una e mezzo, una donna di 47 anni, Maria Grazia Deantoni, si è tolta la vita gettandosi da un’altezza di oltre dieci metri, dalla finestra del suo appartamento di Via Emilia 126 nelle immediate vicinanze della chiesa di San Michele, in pieno centro. Figlia di un noto imprenditore agricolo di Pontecurone che era anche commerciante di frutta e verdura a Tortona, morto di infarto cinque anni fa, la donna era probabilmente rimasta sconvolta dal recente suicidio della madre che, qualche mese fa, si era buttata da un terrazzo dell’ospedale di Tortona dove era stata ricoverata per un grave esaurimento nervoso. Maria Grazia Deantoni lascia i tre figli adolescenti e il marito, Carlo Guerra, 50 anni, che fa l’autista di auto a noleggio per una ditta del tortonese. Al momento della tragedia erano molte le persone che transitavano sotto i portici della centralissima Via Emilia per cui i soccorsi sono stati immediati ma quando è arrivata la squadra del 118 per lei non c’era più niente da fare. Sul posto sono anche intervenuti i carabinieri della stazione di Tortona per i primi accertamenti. La donna non avrebbe lasciato nessun biglietto per spiegare il motivo che l’ha spinta a compiere l’insano gesto.
Ore 16:00 – aggiornamento.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti la famiglia era a tavola per il pranzo quando la donna si è alzata senza dire niente raggiungendo la finestra da cui si è gettata nel vuoto. Uno dei tre figli è uscito per andare a soccorrerla, mentre gli altri due sono rimasti in casa, ma il padre, Carlo Guerra, l’ha bloccato sulle scale per evitare che la visione della mamma morta in mezzo alla strada lo potesse traumatizzare.
Madre di tre figli si toglie la vita gettandosi dalla finestra
