Chi è un utilizzatore abituale di Facebook, per passione, per svago o per lavoro, sa che è difficile trovare qualcosa che faccia impennare l’engagement all’interno degli insight meglio delle dirette, senza dover ricorrere necessariamente all’advertising. Tramite la notifica solita che arriva alla community, per cui tutti vengono a conoscenza della diretta appena iniziata, si può raggiungere un buon tasso di engagement e dialogare veramente con la community, senza dover fare i conti con il rumore di Facebook, tra un aggiornamento di feed e l’altro. Facebook ultimamente sta quindi introducendo una serie di nuovi strumenti che puntano proprio allo sviluppo di questa possibilità: stiamo parlando dell’opzione Premiere, annunciata per la prima volta in aprile. Tramite questa feauture è possibile trasmettere un video pre-registrato con tutte le funzionalità proprie di Facebook Live. Benché sia sempre presente il tassello “In diretta”, è possibile utilizzare all’interno di questo streaming un contenuto che in realtà non è in diretta, beneficiando però lo stesso di tutto quello che il live comporta: notifica, buon engagement e dialogo diretto con la community, in tempo reale. Stiamo forse barando? Sembrerebbe di sì, ma Facebook si lava la coscienza con il tag “Premieres”, appunto, per indicare che si tratta di una prima visione. È possibile quindi pianificare la diretta con addirittura una settimana d’anticipo. La cosa migliore di questa funzionalità è che la pianificazione della diretta non resta fra il proprietario della pagina e la sua personale agenda, ma genera un vero e proprio post che annuncia l’avvento della diretta, una sorta di teasing insomma, che può essere condiviso, legato ad un promemoria per gli utenti che lo riterranno necessario e che è soggetto a tutte le reaction del caso. Il post, una volta finita la diretta, diventa il classico on-demand, dove gli utenti possono rivedere ciò che è successo, senza perdersi niente.
Facebook ha lanciato Premiere, la nuova funzionalità per le video dirette
