Alessandria – Pieno sostegno della Regione Piemonte alla candidatura di Alessandria a città ospitante l’adunata nazionale degli Alpini nel 2021. Lo ha assicurato il Presidente Cirio in persona, aggiungendo che “la Regione farà la propria parte per un evento tra i più partecipati e sentiti in Italia”.
All’incontro di ieri a Torino fra Alberto Cirio, il Sindaco Cuttica di Revigliasco e il presidente di Ana Alessandria Bruno Dalchecco, che precede di una settimana il sopralluogo della commissione dell’Ana nazionale che dovrà decidere circa l’adunata degli Alpini nella nostra città, l’argomento principale è stato il dossier presentato a giugno al consiglio nazionale Ana per formalizzare la candidatura alessandrina.
In corsa vi sono anche Brescia, Matera e Udine, ma la volontà di Alessandria a porsi in primo piano per l’assegnazione pare ora più ferma di quanto non fosse sembrata in passato. A sostegno del Sindaco in questo importante appuntamento c’era infatti tutta una serie di “scudieri” pronti a farsi garanti della possibilità di accoglienza in città di un raduno che coinvolgerebbe decine di migliaia di persone. Parliamo del vice Presidente della Regione Fabio Carosso, dell’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa, degli assessori comunali Cherima Fteita e Mattia Roggero, nonché dei vice presidenti di Ana Alessandria. Una vera e propria “pattuglia” di alessandrini decisi a far sì che fra un paio d’anni tocchi proprio a noi riveder sventolare il tricolore alla marcia del corpo più amato d’Italia, quel tricolore che tornò ad essere issato per la prima volta dall’inizio dell’occupazione austriaca proprio sugli spalti della Cittadella – l’11 marzo 1821 – nel periodo dei moti piemontesi.
Fra l’altro, il fondatore della sezione alessandrina dell’Ana fu il pluridecorato capitano Camillo Rosso, protagonista nella presa del Monte Nero, un’importante vittoria della Prima guerra mondiale messa a segno due battaglioni alpini piemontesi, Exilles e Fenestrelle, a riprova dell’attaccamento della nostra città alle penne nere e a ciò che rappresentano per l’intero Paese.
“Per Alessandria – ha ribadito Cuttica di Revigliasco – è fondamentale poter ospitare l’Adunata nazionale degli Alpini perché parliamo di un evento che con il suo prestigio conferisce alle città che lo ospitano un ruolo nazionale ed internazionale”.
Toccherà tuttavia attendere il prossimo novembre per capire se il sopralluogo dell’Ana nazionale avrà dato esito positivo e cantar dunque vittoria.
Adunata Alpini ad Alessandria nel 2021: sostegno da parte della Regione Piemonte, sopralluogo il 31 luglio
