Alessandria – Nei primi 6 mesi del 2011, il valore delle esportazioni piemontesi ha raggiunto i 19,2 miliardi di euro, registrando un incremento del 14,7% rispetto allo stesso periodo del 2010, anche se la media nazionale è +15,8%. Tra le principali regioni esportatrici, l’Emilia-Romagna continua a detenere il ritmo di crescita dell’export più sostenuto (+17,0%), seguita da Lombardia (+15,3% rispetto al I semestre 2010) e Veneto (+14,0%). Il Piemonte si consolida, quindi, in quarta posizione tra le regioni esportatrici, con una quota del 10,2% dell’export nazionale. “Nei primi 6 mesi del 2011 – commenta Ferruccio Dardanello, presidente Unioncamere Piemonte – le imprese piemontesi hanno saputo sfruttare le importanti chances dei mercati internazionali, con una variazione positiva di quasi quindici punti percentuale rispetto ad un anno fa. Grazie a diciotto mesi di crescita sostenuta dell’export, il valore delle merci esportate dal Piemonte raggiunge il livello pre-crisi del I semestre 2008”. Il settore dei metalli e prodotti in metallo continua a registrare la performance migliore (+25,8%), seguito dai prodotti tessili e dell’abbigliamento (+18,5%). Meno sostenuta, infine, la crescita dell’export di prodotti alimentari e bevande (+11,0%), settore che ha risentito meno della crisi internazionale. Per quanto riguarda i mercati di sbocco delle merci piemontesi, il bacino dell’Ue 27 ha attratto il 63% dell’export regionale, contro il 37,0% dei mercati extracomunitari. La crescita è risultata più intensa per le esportazioni dirette ai partner extra-Ue 27 (+18,6%), e meno sostenuta per quelle destinate ai Paesi Ue (+12,5%). Il dettaglio territoriale mostra come la provincia di Alessandria abbia messo a segno la performance migliore (+32,8%), seguita da Biella (+19,2%). Si collocano lievemente al di sopra della media regionale le variazioni dell’export registrate per le province di Novara (+14,9%) e Cuneo (+14,9%), mentre il Verbano Cusio Ossola (+12,5%), Vercelli (+12,5%),Torino (+10,7%) e Asti (+9,2%) concretizzano incrementi più contenuti.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.