Milano (da Libero) (01.10.2011) – Matteo Renzi si muove con sempre maggiore decisione in vista delle discusse primarie del Partito Democratico. Il sindaco di Firenze, per il momento, si concentra sulle alleanze “pesanti”. E nelle ultime settimane ne sta stringendo parecchie: dallo scrittore Alessandro Baricco, al sindaco di Torino Piero Fassino, senza dimenticare l’ex primo cittadino del capoluogo piemontese Sergio Chiamparino. E mentre Bersani non sembra passarsela benissimo (il segretario del Pd, intervistato dal Corsera, ha parlato di Chiesa: “I fermenti di responsabiltà e partecipazione che emergono dal mondo cattolico sono un’importante novità positiva per l’Italia. Noi non cadremo mai nel ridicolo che altri evidentemente non temono, di voler arruolare la Chiesa italiana”), Renzi si “avvicina” al “camionista banchiere” Fabrizio Palenzona, potentissimo vicepresidente di Unicredit, cattolico ed ex Dc. Renzi, come si può vedere, ultimamente sta stringendo molte alleanze in Piemonte: anche Palenzona è piemontese, ed è stato presidente della Provincia di Alessandria, dal 1995 al 2004. Va capito quanto, e in che modo, questi possibili alleati contribuiranno a le “Cento idee per l’Italia”, il manifesto politico-programmatico che stanno per presentare i “renziani”.
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