• HOME
  • PRIMO PIANO
    • ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • venerdì 19 Agosto 2022 - 23:20
  • CONTATTI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • HOME
  • PRIMO PIANO
    • ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
Home
CRONACA
Italia

LA BUSTARELLA NELL’ARMADIO

4 Novembre 2011 admin CRONACA, Italia 25

Milano (tratto da Corsera) (09.09.2011) – Nuovi elementi che aggraverebbero la posizione di Bruno Binasco, factotum del gruppo Gavio, ed il Gruppo Gavio stesso sono emersi dalle intercettazioni telefoniche, svolte prima a Milano e poi a Monza nell’ inchiesta nella quale è indagato per le ipotesi di corruzione e di finanziamento illecito al Pd Filippo Penati dietro lo schermo di una caparra immobiliare di 2 milioni di euro nel 2008-2010 all’ imprenditore Piero Di Caterina. Intercettazioni che a metà settembre 2010 ci descrivono la scena del dirigente di Tortona che indica alla sua segretaria il luogo dove si trovava denaro contante: soldi da infilare in una busta e fare avere – secondo Binasco – all’ allora presidente Pd dell’ Istituto case popolari di Torino, ex ultimo segretario del Pci torinese, già vicepresidente della Provincia di Torino, candidato l’ autunno scorso alle primarie del Pd per la corsa a sindaco del capoluogo sabaudo stravinta poi da Fassino. Binasco è stato protagonista nel 2004 della controversa vendita a peso d’oro alla Provincia di Milano (presidente Penati) delle azioni della Milano-Serravalle in mano al gruppo Gavio. Ed ora i magistrati hanno inserito nei recenti provvedimenti le conversazioni pertinenti l’indagine su Penati, ma negli atti depositati compaiono anche altre intercettazioni ritenute di interesse investigativo sebbene più difficili da interpretare, come “una serie di contatti telefonici intercorsi con Giorgio Ardito, presidente dell’ Agenzia territoriale per la casa, già Iacp”. Le intercettazioni della Gdf da sole “non consentono di comprendere le attività professionali che legano l’ uno all’ altro, e di conseguenza rimangono sconosciute le ragioni di una dazione di denaro che Binasco avrebbe corrisposto a favore di Ardito”. Da dove arriva questa lettura? Dal fatto che il 14 settembre 2010 “Binasco contatta la sua collaboratrice Enza per darle le indicazioni necessarie a trovare una “busta” nascosta in un armadio e, inoltre, a mettere “dieci banconote taglio grande” in un’ altra”.

Binasco: “Apri la vetrinetta”.
Segretaria: “Quale delle due? Quella con la papera?”.
Binasco: “Sì, sotto a sinistra nel piano terra c’ è un volume rilegato… Alzalo un attimo… C’ è della roba, dovrebbe esserci quella busta quadrata di ieri”.
Segretaria: “Ah, devo cercare quella?”.
Binasco: “È lì sotto, no, ma sotto quello lì grande”.
Segretaria: “L’ ho tirato fuori”.
Binasco: “Prendi quella quadrata”.
Segretaria: “Quadrata, ok!”.
Binasco: “Ecco, conti dieci di quelli grandi, ok? Li metti in una busta e li porti giù a Marisa, poi ci penso io”.
Segretaria: “Allora, uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove e dieci”.
Binasco: “Li metti in una busta”.
Segretaria: “Ah no! Ho sbagliato! Ho preso quelli piccoli”.
Binasco: “Eh eh, vedi?”.
Segretaria: “Allora, uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove e dieci… Li metto in un busta bianca”.
Binasco: “Sì, e la chiudi! E la porti giù a Marisa, poi la chiamo io. Grazie”.
Binasco contatta subito l’altra segretaria per dirle che “la busta che le ha portato Enza è da consegnare a un signore con la barba che si chiama Ardito”, presidente dell’ Istituto Case Popolari a Torino. Tuttavia Ardito non è indagato, e anzi la vicenda neppure è stata approfondita all’epoca dagli inquirenti per evitare di svelare l’esistenza di intercettazioni di Binasco nell’ inchiesta su Penati. Ma Ardito, interpellato ieri dal Corriere della Sera, cade dalle nuvole: “Certo che conosco un manager delle autostrade come Binasco – premette – negli anni ’80 sono stato vicepresidente della Provincia di Torino, vicepresidente dell’autostrada Satap, direttore del settore ambiente e sicurezza dell’ autostrada Torino-Bardonecchia. Ma sono in pensione dal novembre 2002”.

Corsera. L’ ha più visto?
Ardito. “A qualche convegno”.
Corsera. Sentito al telefono?
Ardito.”Qualche volta ma non ricordo esattamente perché”.
Corsera. Può essere che Binasco abbia fatto un finanziamento, in contanti ma lecito, al suo comitato nei giorni di settembre in cui lei intendeva partecipare alle primarie del Pd per l’ elezione del sindaco di Torino?
Ardito.”No – esclude Ardito – perché, quando ho visto che tutti erano per Fassino, mi sono ritirato dalle primarie prima ancora di cominciare a raccogliere finanziamenti”.
Corsera. Potrebbe essere il compenso per una qualche sua prestazione professionale?
Ardito. “Mi è capitato di fare una consulenza per una società del gruppo di Binasco, chiestami per le mie competenze sui temi ambientali”.
Corsera. Ma, a suo avviso, nemmeno questo può essere il contesto dell’ intercettazione di Binasco, Ardito. “Perché la mia consulenza – afferma Ardito – sarà stata di 2 anni, 2 anni e mezzo fa. E io fui regolarmente pagato a quell’ epoca”.

 

Print Friendly, PDF & EmailSTAMPA, salva in PDF o condividi l'articolo via E-MAIL ...
  • Tags
  • armadio
  • Binasco
  • Bustarella
  • Gavio
  • Tortona

Condividi su ...

Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp
Next article LA BUSTARELLA NELL'ARMADIO
Previous article FRODE MILIONARIA A TORTONA

Articoli correlati

Uccide la madre e poi si getta dal ponte Italia
18 Agosto 2022

Uccide la madre e poi si getta dal ponte

Dopo il parto, mamma pecora col suo agnellino percorre 100 chilometri e ritrova il gregge Italia
14 Agosto 2022

Dopo il parto, mamma pecora col suo agnellino percorre 100 chilometri e ritrova il gregge

Morto a 93 anni il divulgatore scientifico Piero Angela Italia
13 Agosto 2022

Morto a 93 anni il divulgatore scientifico Piero Angela

Leave a Reply Cancel reply

Devi essere connesso per inviare un commento.

Ultimi articoli pubblicati
19 Ago 9:41 AM
CRONACA

Virus: dopo il West Nile ora ci becchiamo l’Usutu

19 Ago 8:34 AM
SPORT

Grigi: nove stagioni buttate dalla finestra

18 Ago 4:28 PM
PRIMO PIANO

Il Belgio, triste patria mondiale della pedofilia: uno scandalo che grida vendetta

18 Ago 3:12 PM
RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO

Da Solvay – Attendiamo spiegazioni sull’inchiesta condotta dai giornalisti della belga Rtbf

18 Ago 12:46 PM
CRONACA

Disastro autostrade: ingorghi notturni fra Liguria e Piemonte

18 Ago 12:18 PM
CRONACA

Rifiuti a Voghera: ora c’è un’altra area dove portare l’immondizia dopo il rogo del piazzale precedente

18 Ago 11:59 AM
CRONACA

Uccide la madre e poi si getta dal ponte

I più letti
Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e Macron VIDEO

Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e Macron

2 Lug 2018 109199
Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'Asl PRIMO PIANO

Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'Asl

1 Mar 2020 68550
Berlusconi tiene in pugno Salvini e la Lega VIDEO

Berlusconi tiene in pugno Salvini e la Lega

20 Apr 2018 57102
Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccide PRIMO PIANO

Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccide

17 Apr 2019 56116
L'architetto Emanuele Gatti ci ha lasciati: s'è tolto la vita impiccandosi alla caldaia PRIMO PIANO

L'architetto Emanuele Gatti ci ha lasciati: s'è tolto la vita impiccandosi alla caldaia

24 Ott 2020 53047
Audio interviste
  • Intervista a Ugo Cavallera Gianmaria Zanier
  • Intervista a Titti Palazzetti Gianmaria Zanier
  • Intervista a Gianna Dondo Gianmaria Zanier
  • Intervista ad Antonio Frisullo, Enrico Bertero e Mirko Pizzorni Gianmaria Zanier
  • Intervista a Rita Rossa Gianmaria Zanier
  • Intervista ad Alfredo Sacchi Gianmaria Zanier
  • Intervista a Pier Giuseppe Rossi Gianmaria Zanier
  • Intervista a Giorgio Abonante Gianmaria Zanier
  • Intervista a Emanuele Gatti Gianmaria Zanier
  • HOME
  • PRIMO PIANO
  • CRONACA
  • ATTUALITÀ
  • ECONOMIA e FINANZA
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
  • MOTORI
  • Back to top
Alessandria Oggi - Quotidiano online

Quotidiano on line iscritto in data 8 giugno 2009 al n. 625 del Registro Stampa del Tribunale di Alessandria.

Direttore responsabile Andrea Guenna
Sede Legale e Redazione
Via Pontida 10 - 15121 Alessandria
Tel.: 0131 975783
Mob.: 349 3066245 | 331 1126359

E-mail: redazione@alessandriaoggi.it

CONTATTI | PRIVACY e COOKIE Policy
Ufficio Commerciale:
Via Tadino 20 – 20124 Milano
Tel.: 333 3707427

Progetto web
a cura di salotto creativo
Strada Acqui 11/B - 15121 Alessandria

salotto creativo media agency