Alessandria – Una rocambolesca rapina con sequestro di persona si è conclusa in tangenziale con l’identificazione ed il successivo arresto (avvenuto solo ieri) del rapinatore, un tunisino clandestino di 27 anni. Lunedì mattina Rhemais Dridi, nato in Tunisia il 6 novembre 1984, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato, clandestino, si avvicinava ad un’auto in sosta in Via Casalbagliano con a bordo il proprietario, un ragazzo di Alessandria di 20 anni. Con violenza apriva la portiera del guidatore e sotto la minaccia di un coltello costringeva il giovane proprietario dell’auto a sedersi dal lato passeggero. Una volta alla guida del mezzo, il rapinatore raggiungeva la vicina tangenziale sud ma, durante il percorso, il proprietario del mezzo riusciva ad estrarre le chiavi di accensione ed uscire dall’abitacolo, raggiungendo il vicino casello autostradale per chiedere soccorso. Sul posto interveniva immediatamente una pattuglia della Stazione Carabinieri di Alessandria Cristo che intercettava il sequestratore ancora nelle vicinanze della vettura, ma questi riusciva a dileguarsi nella campagna circostante. Il proprietario del mezzo era medicato dai sanitari del locale Ospedale Civile che gli riscontravano una ferita lineare al padiglione auricolare destro, abrasioni al volto ed uno stato d’ansia reattivo. Il giovane è stato giudicato guaribile in sei giorni salvo complicazioni, mentre il tunisino è stato rintracciato dai carabinieri ed arrestato ieri pomeriggio. Ultimate le formalità di rito, è finito in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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