Tortona – Sulla vicenda Farmacom, il amministratore delegato è il ragionier Sandro Tortarolo, il sindaco di Tortona, Massimo Berutti, ha scritto alla Corte dei Conti per chiedere un parere, come deciso il 2 novembre dal Consiglio Comunale, sull’interpretazione della normativa sulle partecipate e un’indicazione operativa sulla sorte della società costituita tra il Comune e le farmaciste per la gestione delle farmacie comunali. Secondo l’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, infatti, Farmacom è illegittima perché il Comune, avendo meno di 30 mila abitanti, non avrebbe potuto costituirla per cui andrebbe liquidata. Secondo Berutti dalla liquidazione deriverebbero conseguenze gravose e non in linea con i principi di sana gestione della cosa pubblica, in quanto l’istituto di credito che ha finanziato Farmacom (la Cassa di risparmio di Alessandria; ndr) ha chiesto e ottenuto come garanzia il pegno delle azioni della società. Qualunque decisione sul futuro della società deve quindi ottenere il preventivo benestare della banca. “Vi è poi il profilo occupazionale – si aggiunge. La dismissione di Farmacom non tiene conto delle conseguenze per i farmacisti che da dipendenti si sono trasformati in soci, nonché per il personale amministrativo, per un totale di 14 unità: 10 farmacisti, 3 commessi e 1 amministrativo.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.