A pagina 9 del bilancio preventivo 2011 sono previsti ben 15.000.000 di euro di introito a titolo pubblicitario. Sono quelli di Iren che ha vinto la gara per la nettezza urbana. Non sono un maggior introito ma un incasso previsto in assenza del quale il buco sarebbe stato ben maggiore. Sotto, un estratto della pagina 9 del bilancio preventivo 2011. Ci saranno aggiornamenti in merito nel corso del pomeriggio.
Alessandria – Da fonte certa abbiamo appreso che i 15 milioni a bilancio preventivo sono quelli, euro più euro meno, incassati nella gara per la concessione del servizio di nettezza urbana che si è chiusa ieri. Erano stati conteggiati per cui, se non si fossero incassati, il buco sarebbe stato di 15 milioni in più. Pertanto il sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio non può gabellare i 15 milioni versati da Iren come maggior introito, come strombazzato in molti organi di stampa cittadini, perché altrimenti sarebbe stato un vero disastro. Quei 15 milioni, signor Fabbio, sono lì a pareggiare il bilancio preventivo e bon. Ma c’è da chiedersi come facevano i nostri amministratori a sapere in anticipo che la gara per l’Amiu si sarebbe fatta, che sarebbe stata fatta proprio come è stata fatta, che sarebbero stati incassati tutti quei soldi. “Avranno avuto al sfera di cristallo – ci ha detto ironicamente Bellotti dell’IDV sentito per telefono – fatto sta che quei soldi sono serviti solo ed unicamente a rimettere le cose a posto perché erano stati già inseriti nel bilancio preventivo 2011”. E lì dovevano essere, altrimenti il buco sarebbe stato ben maggiore di quello accertato dalla Corte dei Conti. Ma per fare certe cose bisogna essere tutti d’accordo, e allora la commissione giudicante nella gara di appalto doveva essere al corrente.
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