Asti – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Asti hanno tratto in arresto un giovane calciatore 21enne, sorpreso poco dopo aver rapinato una cittadina albanese che esercita il meretricio lungo le strade di Asti. Erano quasi le due quando sul numero di emergenza “112” dei Carabinieri di Asti è giunta una concitata telefonata con la quale la ragazza denunciava di essere stata rapinata poco prima da un individuo che, dopo averla spintonata, le aveva strappato la borsetta con i guadagni della serata, un centinaio di euro, prima di darsi alla fuga nella zona di corso Torino.
Immediatamente la Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Asti ha inviato sul posto la più vicina autoradio, allertando anche il dispositivo di prevenzione reati da qualche tempo in atto ogni notte sulle strade dell’intera provincia. Una volta raggiunta la ragazza, l’equipaggio della gazzella ha appreso che il rapinatore si era presentato a bordo di un’autovettura di colore giallo e, dopo essersi appartato con la predetta, improvvisamente le aveva strappato la borsetta, fuggendo. I carabinieri di pattuglia nelle vicinanze avevano notato aggirarsi nella zona a bassa velocità un’autovettura corrispondente per caratteristiche e colore a quella descritta dalla donna di cui avevano provveduto ad annotare la targa. Non è stato difficile risalire al proprietario e alla sua abitazione, nei pressi della quale l’autoveicolo è stato in effetti ritrovato.
Una volta rintracciato, l’uomo è stato immediatamente riconosciuto dalla prostituta senza ombra di dubbio come l’autore della rapina, riconoscimento effettuato anche da una testimone, ed era tratto subito in arresto. Dopo la convalida il giovane è stato scarcerato in attesa del processo, mentre continuano le indagini dei Carabinieri per identificare eventuali complici.
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