Castelnuovo Scrivia (AL) – Ieri i carabinieri hanno dovuto denunciare quasi tutti gli extracomunitari sfruttati come schiavi e fatti lavorare per un euro all’ora per 12 ore al giorno perché insieme ad alcuni italiani in segno di solidarietà hanno composto una catena umana e per protesta hanno impedito l’accesso alla cascina di Lazzaro Bruno, per la quale lavorano, di un coltivatore del posto che doveva scaricare della merce. È del tutto evidente che gli “schiavi” insieme agli amici italiani che lottano insieme a loro, stavano compiendo un’azione sindacale per la difesa del salario e per rivendicare migliori condizioni id lavoro. Oltretutto la manifestazione spontanea si è svolta dalle 19 alle 23, in orario non lavorativo. Ma siamo in un paese borbonico e mafioso dove gli sfruttati vanno in galera e gli sfruttatori comandano. Fatto sta che i manifestanti si sono beccati una denuncia in stato di libertà per violenza privata, arbitraria invasione ed occupazione di proprietà privata.
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