• HOME
  • PRIMO PIANO
    • ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • domenica 29 Gennaio 2023 - 07:06
  • CONTATTI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • HOME
  • PRIMO PIANO
    • ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
Home
SPORT

IL PENSIERO DI LOCKE, PADRE DEL LIBERALISMO

13 Luglio 2012 admin Calcio, SPORT 27

NIHIL EST IN MENTE QUOD PRIUS NON FUERIT IN SENSU

terza parte
La critica di Locke comincia dalla definizione stessa di innatismo, data a suo tempo da Platone: innate sarebbero quelle idee presenti nell’uomo fin dalla sua nascita e che non si acquisiscono con l’esperienza, bensì sono, appunto, innate e presenti in tutti gli uomini. Dunque, stando a questa definizione, se l’idea di Dio fosse innata dovrebbe essere radicata nella mente di ogni uomo, in ogni luogo e in ogni tempo. Locke fa notare come certe popolazioni retrograde dell’America non credano in nessun dio e non abbiano insita nella loro mente nessuna idea innata di Dio. Con lo stesso criterio Locke fa notare che, se l’idea di bene e di male fosse innata, dovrebbe essere presente nella mente di tutti gli uomini fin dalla loro nascita, ma ciò che per noi europei è un male, per le popolazioni più arretrate dell’America è un bene.
Il cannibalismo ad esempio. Ecco allora che non tutti gli uomini hanno lo stesso concetto di bene e di male, concetto che, secondo le tesi innatistiche, dovrebbe essere invece uguale e presente in tutti gli uomini. Di conseguenza, spiega Locke, l’idea di Dio, di bene e di male, e tutte le altre idee, non sono innate, ma derivano dall’esperienza, dal contesto in cui si vive o dalla cultura che si ha: nihil est in mente quod prius non fuerit in sensu “Nella mente non c’è niente che non sia già iscritto nei sensi” ha scritto San Tommaso d’Aquino. Allo stesso modo Locke dimostra che le verità matematiche e logiche non sono innate perché non è possibile che si nasca con alcune verità matematiche già insite nella propria testa, e il caso più esplicativo è quello del bambino che le apprende un po’ alla volta partendo da zero. Tuttavia non mancheranno le critiche alle affermazioni di Locke: all’incirca negli stessi anni l’innatista Leibniz gli farà notare che ciò contro cui muove le critiche non è l’innatismo. Leibniz è pienamente cosciente che sarebbe assurdo dire che si nasce con delle idee già in testa e risolve il tutto in un innatismo virtuale, facendo notare a Locke che ciò che intendono gli innatisti è diverso da quanto sostiene lui. Infatti secondo Leibniz non nasciamo con delle idee in testa, bensì con degli elementi di potenzialità e l’esperienza serve proprio a far emergere, a chiarificare ed a portare a coscienza le idee che potenzialmente erano già presenti nella mente fin dalla nascita, e in tutti gli uomini. L’idea di uguaglianza, spiega Leibniz, ce l’abbiamo tutti insita nella nostra mente ma abbiamo bisogno di cose materiali che siano uguali per prendere coscienza di che cosa sia l’uguaglianza, per portare cioè in atto quell’idea che nella nostra testa era solo in potenza. Ma Locke non accetta la correzione leibniziana facendo rispetto alle idee un po’ il gioco che faceva Spinoza con le sostanze cartesiane, portando il tutto alle estreme conseguenze. Locke parte dalla definizione di idea, così come Spinoza era partito da quella di sostanza, per dimostrare che le tesi dell’avversario sono sbagliate. Idea è qualsiasi oggetto della mente umana. Diceva Cartesio: tanto un triangolo pensato quanto un colore percepito. Locke fa notare che, stando alla definizione cartesiana (che aveva portato il filosofo francese all’innatismo), un’idea per definizione non può esistere se non pensata, bensì esistono solo le idee nel modo in cui sono pensate dalla mente umana. Ma con questa definizione di idea diventa contradditorio parlare di innatismo. Come si può infatti dire che da bambino ho nella mia testa certe idee che non conosco, e alle quali non penso e poi, crescendo, le acquisisco portandole in atto con l’esperienza? È contradditorio ammettere l’esistenza di idee non pensate nella mia mente di bambino, proprio perchè le idee esistono solo come oggetti della mente. Tuttavia, giunti a questo punto, è bene fare una precisazione: con gli esempi delle tribù retrograde dell’America che hanno un concetto di bene e di male diverso dal nostro si potrebbe essere indotti a credere che Locke sostenga il relativismo culturale. Sarebbe un grave errore pensare che, poiché non in tutti gli uomini bene e male sono intesi allo stesso modo, sia lecito parlare di un relativismo etico di Locke. Egli è fortemente convinto che un bene e un male ci siano, così come è convinto che Dio esista e sia razionalmente dimostrabile la sua esistenza. La verità esiste ed è quella, non v’é nulla del relativismo protagoreo in Locke. Ma siccome le idee non sono innate, non tutte le culture e gli uomini arrivano allo stesso tempo ad individuare le stesse concezioni di bene e di male. Il bene per il pensatore inglese è uno solo, però non tutti gli uomini vi arrivano allo stesso modo, nello stesso tempo e correttamente. Così come se dieci persone diverse risolvono la stessa espressione algebrica arrivando a dieci risultati diversi significa che nove di essi (se non tutti) hanno sbagliato. Così anche per dieci persone che siano arrivate a dieci concezioni diverse di bene e di male, nove avranno sbagliato e uno solo avrà optato per quella giusta (o magari hanno sbagliato tutti). Locke imposta la sua parte costruttiva nella conoscenza che non passa, come dimostrato, per l’innatismo e, per questo motivo, deve per forza essere di tipo empiristico. Non c’é nulla nel nostro intelletto che prima non sia passato per i sensi.

Print Friendly, PDF & EmailSTAMPA, salva in PDF o condividi l'articolo via E-MAIL ...

Condividi su ...

Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp
Next article RINVIATO A GIUDIZIO IL TIFOSO DELL’ALESSANDRIA CHE MANDÒ ALL’OSPEDALE IL PORTIERE DEL GUBBIO
Previous article SCOPERTA LA MATERIA OSCURA

Articoli correlati

L’Alessandria vince a Carrara e spera Calcio
28 Gennaio 2023

L’Alessandria vince a Carrara e spera

Quattro gol in un quarto d'ora, Grigi KO Calcio
22 Gennaio 2023

Quattro gol in un quarto d'ora, Grigi KO

La pazza Alessandria batte la quarta in classifica al Mocca Calcio
15 Gennaio 2023

La pazza Alessandria batte la quarta in classifica al Mocca

Leave a Reply Cancel reply

Devi essere connesso per inviare un commento.

Ultimi articoli pubblicati
28 Gen 6:47 PM
VIDEO

Tarquinio: “I carri armati all’Ucraina sono inutili ma potrebbero aggravare molto la situazione” (Video)

28 Gen 6:25 PM
CRONACA

Frontale a Pontecurone, uomo ricoverato in codice rosso

28 Gen 6:01 PM
SPORT

Grigi corsari a Carrara: risultato ok, prestazione da dimenticare

28 Gen 5:31 PM
PRIMO PIANO

Per il Cda del Borsalino la sentenza del Consiglio di Stato è carta straccia

28 Gen 4:46 PM
SPORT

L’Alessandria vince a Carrara e spera

28 Gen 2:46 PM
RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO

Da Cse Sanità-Flp Coordinamento Regionale Piemonte e Fiadel Sp Segreteria Territoriale – Oggetto: IPAB Borsalino

28 Gen 12:35 PM
CRONACA

Investimento record di Eni in Libia, oggi Meloni a Tripoli

I più letti
Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e Macron VIDEO

Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e Macron

2 Lug 2018 110526
È mancata la milionaria Daniela Gavio, appartenente alla famiglia Gavio di Tortona, imprenditrice e benefattrice CRONACA

È mancata la milionaria Daniela Gavio, appartenente alla famiglia Gavio di Tortona, imprenditrice e benefattrice

20 Gen 2023 95907
Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'Asl PRIMO PIANO

Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'Asl

1 Mar 2020 69642
Berlusconi tiene in pugno Salvini e la Lega VIDEO

Berlusconi tiene in pugno Salvini e la Lega

20 Apr 2018 58582
Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccide PRIMO PIANO

Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccide

17 Apr 2019 57968
Audio interviste
  • Intervista a Ugo Cavallera Gianmaria Zanier
  • Intervista a Titti Palazzetti Gianmaria Zanier
  • Intervista a Gianna Dondo Gianmaria Zanier
  • Intervista ad Antonio Frisullo, Enrico Bertero e Mirko Pizzorni Gianmaria Zanier
  • Intervista a Rita Rossa Gianmaria Zanier
  • Intervista ad Alfredo Sacchi Gianmaria Zanier
  • Intervista a Pier Giuseppe Rossi Gianmaria Zanier
  • Intervista a Giorgio Abonante Gianmaria Zanier
  • Intervista a Emanuele Gatti Gianmaria Zanier
  • HOME
  • PRIMO PIANO
  • CRONACA
  • ATTUALITÀ
  • ECONOMIA e FINANZA
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
  • MOTORI
  • Back to top
Alessandria Oggi - Quotidiano online

Quotidiano on line iscritto in data 8 giugno 2009 al n. 625 del Registro Stampa del Tribunale di Alessandria.

Direttore responsabile Andrea Guenna
Sede Legale e Redazione
Via Pontida 10 - 15121 Alessandria
Tel.: 0131 975783
Mob.: 349 3066245 | 331 1126359

E-mail: redazione@alessandriaoggi.it

CONTATTI | PRIVACY e COOKIE Policy
Ufficio Commerciale:
Via Tadino 20 – 20124 Milano
Tel.: 333 3707427
For advertising or to publish an article, write to marketing@milanooggi.info
Progetto web
a cura di salotto creativo
Strada Acqui 11/B - 15121 Alessandria

salotto creativo media agency