La società Farmacom che gestisce le farmacie comunali di Tortona (AL) ha un deficit di 225.000 euro. Una voragine. Un’altra tegola per il Comune di Tortona che detiene il 90% delle quote. L’amministratore unico Sandro Tortarolo (PD) potrebbe essere presto rimosso.
Tortona (AL) – Chi bene incomincia è a metà dell’opera, ma chi comincia male l’opera non la finisce più. Farmacom, che gestisce le farmacie comunali di Tortona, è stata costituita due anni fa con la consulenza, si fa per dire, del ragionier Sandro Tortarolo, che l’ha messa in piedi senza sapere che le controllate che gestiscono le farmacie comunali per legge possono esistere solo in comuni con più di trentamila abitanti, e Tortona ha meno di trentamila abitanti. A suo tempo la Corte dei Conti confermava la delibera dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici dichiarando illegittima la società Farmacom, compromettendo tutti gli atti conseguenti alla sua costituzione, compresi quelli di cessione degli immobili, i contratti con i dipendenti che si erano licenziati da Atm per costituire Farmacom insieme al Comune di Tortona, i rapporti con i fornitori. Attualmente Farmacom è affidata alla Cassa di Risparmio di Tortona in cambio di un diritto di pegno sulle quote delle farmacie e un’ipoteca sull’immobile di corso don Orione comprato senza gara da Atm. Sulla tutta vicenda c’è perfino stata la sfrontata indignazione del PD che ha chiesto lumi alla giunta capeggiata da Berruti che, almeno in questo caso, ha responsabilità limitate. Infatti la società controllata dichiarata illegittima è stata messa in piedi proprio da un autorevole esponente del PD provinciale, Sandro Tortarolo un PD Doc già vicesindaco PD a Cassano e addirittura assessore alle finanze nella giunta alessandrina di Mara Scagni (2002-2007). Ora i consiglieri comunali del Partito Democratico fanno finta di niente (ma i post-comunisti sono maestri nella tecnica della doppia verità) e, con un’interpellanza al sindaco e alla giunta, senza tener conto delle loro responsabilità ancorché indirette, chiedono lumi al povero sindaco Berutti. Ma non dicono nulla sul fatto che il bilancio della società Farmacom, benché pronto da tempo, non è ancora stato approvato in quanto le due assemblee convocate con all’ordine del giorno proprio il bilancio, sono andate deserte ei lavori sono stati aggiornati a venerdì 3 agosto per il fatto che il bilancio ha di 225.777 euro, cioè 125.777 euro in più del capitale sociale, non ancora ratificato dal Consiglio di amministrazione. E le forze politiche starebbero valutando la possibile sostituzione, finalmente, dell’amministratore unico Sandro Tortarolo.
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