• HOME
  • PRIMO PIANO
    • ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • sabato 10 Aprile 2021 - 16:33
  • CONTATTI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • HOME
  • PRIMO PIANO
    • ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
Home
OPINIONI
Letteratura

DOPO I LUPI, GLI AGNELLI SEGRETI: PROSEGUE L’INCHIESTA SULLA DINASTIA TORINESE

30 Ottobre 2012adminLetteratura, OPINIONI336

Gigi MoncalvoL’avvincente “seconda puntata” dell’inchiesta di Gigi Moncalvo su peccati, passioni e verità nascoste dell’ultima “famiglia reale” italiana.

Milano – Processi di cui nessuno parla, testamenti “segreti”, amori clandestini, morti sospette, eredità contese, prestanome all’estero, evasioni fiscali: a dieci anni dalla morte dell’Avvocato, finalmente senza censure la saga familiare più avvincente d’Italia. “Agnelli segreti” è la naturale prosecuzione del fortunato volume “I lupi & gli Agnelli. Ombre e misteri della famiglia più potente d’Italia”, scritto dallo stesso autore e pubblicato nel 2009. Questo secondo libro illustra altri inediti aspetti di una saga industriale e famigliare che ha segnato la storia, l’economia, la politica del nostro Paese. L’avvincente racconto di Gigi Moncalvo si allarga adesso a tutti i rami della Famiglia Agnelli e ricostruisce – con scrupolo documentale e con brio narrativo – la storia della dinastia più famosa d’Italia, giunta oggi alla quinta generazione. A essere svelate questa volta sono le vicende meno conosciute e quelle che volutamente furono nascoste, fatti privati che hanno condizionato e incrociato la storia d’Italia finendo addirittura per tracciarne e mutarne il corso. Di tutte queste storie, anche le più incredibili e inimmaginabili, l’autore ha seguito le tracce in documenti e atti legali, finora inediti e ignoti al grande pubblico. A partire dagli inizi del Novecento fino al primo decennio del secolo in corso, ecco finalmente senza censure il completamento della saga più avvincente d’Italia: una ricostruzione che ha il ritmo e il gusto del romanzo, insieme alla realtà di fatti davvero avvenuti e che nessuno ha osato raccontare. Lo stile avvincente è tipico del reportage giornalistico che tradisce l’anime del cronista di Gigi Moncalvo, vero maestro del giornalismo d’inchiesta, giornalista e scrittore, giovanissimo capo servizio al «Corriere della Sera» dove è rimasto otto anni, per poi passare al «Giorno» dove è rimasto tre anni. Quindi alla TV per una carriera televisiva iniziata come caporedattore dei Tg Fininvest, un incarico dirigenziale di capo struttura informazione di Rai, rete su cui ha anche condotto per quattro anni un programma di successo, “Confronti”. Ha realizzato documentari e reportage in tutto il mondo, ha vinto premi giornalistici in Italia e all’estero. Ha scritto dodici libri, fra cui la biografia di Antonio Di Pietro e la prima di Silvio Berlusconi (di cui il diretto interessato chiese il sequestro). Attualmente si occupa di consulenze editoriali e produce format tv. Con Vallecchi ha pubblicato nel 2009 “I lupi & gli Agnelli”. In “Agnelli Segreti” Moncalvo prosegue l’inchiesta sulla famiglia Agnelli iniziata con “I lupi & gli Agnelli – Ombre e misteri della famiglia più potente d’Italia”, edito da Vallecchi nel dicembre 2009. Il racconto non è più focalizzato sulla vicenda dell’eredità e del patrimonio di Gianni Agnelli, rivendicato dalla figlia Margherita, ma si allarga a tutti i rami della famiglia Agnelli, non solo quella dell’Avvocato, per cercare di raccontare i tanti segreti e i non pochi misteri che hanno fatto da sfondo ai fatti, ai grandi affari, alle vite private, alle vicende liete e meno liete, alle grane giudiziarie – soprattutto le più inedite e tenute nascoste -, alla storia sconosciuta degli esponenti di cinque generazioni della Dinastia.
Partendo dagli atti inediti del processo di inizio secolo in cui il nonno di Gianni Agnelli venne accusato dai suoi soci di essersi appropriato della FIAT, si passa alla storia dei sette fratelli Agnelli, alla morte del loro papà Edoardo a bordo di un idrovolante, e alla ricostruzione della storia d’amore con Curzio Malaparte, dei contrasti col suocero – Sen. Giovanni Agnelli – e della misteriosa fine della madre, Virginia Bourbon del Monte. Vengono pubblicate anche le carte con cui il vecchio Sen. Agnelli cercò di “appropriarsi” dei dodici nipoti rimasti orfani (i cinque della figlia Aniceta Agnelli in Nasi e i sette di Edoardo e Virginia).
Attraverso la lettura, per la prima volta, del testamento del fondatore della FIAT, il Sen. Giovanni Agnelli sr., verrà ricostruita la ripartizione tra i nipoti, con la designazione e il passaggio della quota maggiore al nipote Giovanni, a scapito degli altri sei fratelli e dei cinque cugini. Un discendente di Vittorio Valletta racconterà come “il salvatore della Fiat” dopo la guerra è stato abbandonato e dimenticato senza alcuna forma di riconoscenza e gratitudine, venendo meno a un impegno scritto e firmato da Gianni Agnelli e pubblicato per la prima volta.
Arrivando alla generazione dell’Avvocato ci sarà il racconto della sua vita segreta, dei suoi amori, dell’incidente che gli provocò una grave lesione della gamba (mentre era a bordo di un’auto con una diciassettenne francese), dei veri rapporti col fratello Giorgio (e delle ragioni per cui fu rinchiuso in manicomio in Svizzera), dei contrasti con Susanna a causa dell’amore mai nascosto di lei per la bellissima Marisela Federici, le lotte decennali con Umberto per la gestione dentro la Fiat, con Cuccia e Romiti che osteggiavano il fratello dell’Avvocato e vinsero la loro battaglia. Tra i vari “ritratti di famiglia” c’è anche quello di Luca di Montezemolo e i suoi due patteggiamenti ai tempi di “Mani Pulite”.
Arrivando a tempi più vicini vengono raccontati diffusamente e resi pubblici per la prima volta gli atti giudiziari della lacunosa inchiesta sulla morte di Edoardo Agnelli, con la ricostruzione dettagliata dei suoi rapporti famigliari, la pubblicazione di quaranta lettere inedite, il ruolo crescente di Gianluigi Gabetti e Franzo Grande Stevens, il dettaglio del patrimonio personale dell’Avvocato accumulato all’estero, l’elenco del denaro versato dallo Stato alla FIAT nel corso degli ultimi trent’anni, le ultime novità sulla vicenda giudiziaria legata all’eredità. E soprattutto una clamorosa documentazione: pochi mesi prima dello scoppio di “Tangentopoli”, e fino al 1996, Gianni Agnelli schermò la “Dicembre”, la società-cassaforte dell’Impero FIAT, affidandone le azioni a due prestanome: Herbert Batliner di Vaduz (“gentiluomo di Sua Santità” e grande esperto di operazioni off-shore), e René Merkt, un avvocato di Ginevra al centro di molti scandali finanziari internazionali. Questo significa che Agnelli era stato informato in anticipo, forse da amici americani, dell’imminente inchiesta “Mani Pulite”?

Print Friendly, PDF & EmailSTAMPA, salva in PDF o condividi l'articolo via E-MAIL ...

Condividi su ...

FacebookTwitterLinkedInWhatsApp
Next articleENTRA IN CARCERE VENERDÌ E MUORE IN CARCERE DOMENICA
Previous articleFILIPPI E ROSSA: I VAMPIRI DELL'AUTO

Articoli correlati

Il passaporto vaccinale è un attentato alla libertà personale, lo dice l’OMSOPINIONI
7 Aprile 2021

Il passaporto vaccinale è un attentato alla libertà personale, lo dice l’OMS

Zero Zero Setter: la spia dei quattro caniOPINIONI
5 Aprile 2021

Zero Zero Setter: la spia dei quattro cani

Il tremendo attacco sferrato dal Male si infrangerà sulle barricate dei Figli della LuceOPINIONI
31 Marzo 2021

Il tremendo attacco sferrato dal Male si infrangerà sulle barricate dei Figli della Luce

Leave a Reply Cancel reply

Devi essere connesso per inviare un commento.

Ultimi articoli pubblicati
10 Apr1:32 PM
CRONACA

Il Vescovo di Chiavari si dimette e al suo posto va il Vicario di Casale Monferrato

10 Apr1:19 PM
CRONACA

Operazione di “bonifica sociale” dei Carabinieri al mercato di Acqui Terme

10 Apr1:09 PM
CRONACA

Controllo del territorio: un fermo e un arresto

10 Apr12:44 PM
CRONACA

Italia a colori, Piemonte bicolore, Alessandria arancione

10 Apr12:01 PM
SPORT

Pallacanestro Serie A2: Bertram Derthona domenica ospite di Apu Old Wild West Udine

10 Apr11:15 AM
SPORT

Pugilato: pari tecnico per Luciano Randazzo, il titolo resta ad Arblin Kaba

10 Apr10:01 AM
PRIMO PIANO

La fatica di essere un principe

I più letti
Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e MacronVIDEO

Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e Macron

2 Lug 2018106300
Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'AslPRIMO PIANO

Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'Asl

1 Mar 202066117
Berlusconi tiene in pugno Salvini e la LegaVIDEO

Berlusconi tiene in pugno Salvini e la Lega

20 Apr 201853319
Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccidePRIMO PIANO

Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccide

17 Apr 201952152
L'architetto Emanuele Gatti ci ha lasciati: s'è tolto la vita impiccandosi alla caldaiaPRIMO PIANO

L'architetto Emanuele Gatti ci ha lasciati: s'è tolto la vita impiccandosi alla caldaia

24 Ott 202048729
Audio interviste
  • Intervista a Ugo CavalleraGianmaria Zanier
  • Intervista a Titti PalazzettiGianmaria Zanier
  • Intervista a Gianna DondoGianmaria Zanier
  • Intervista ad Antonio Frisullo, Enrico Bertero e Mirko PizzorniGianmaria Zanier
  • Intervista a Rita RossaGianmaria Zanier
  • Intervista ad Alfredo SacchiGianmaria Zanier
  • Intervista a Pier Giuseppe RossiGianmaria Zanier
  • Intervista a Giorgio AbonanteGianmaria Zanier
  • Intervista a Emanuele GattiGianmaria Zanier
  • HOME
  • PRIMO PIANO
  • CRONACA
  • ATTUALITÀ
  • ECONOMIA e FINANZA
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
  • MOTORI
  • Back to top
Alessandria Oggi

Direttore responsabile: Andrea Guenna

Sede legale: Via Savonarola 74 – 15121 Alessandria
Tel.: 0131 974045 | Cell.: 331 1126359
E-mail: a.guenna@gmail.com

Redazione: Via Pontida 10 - 15121 Alessandria
Tel.: 0131 975783 | Cell.: 349 3066245
E-mail: redazione@alessandriaoggi.it

Ufficio Commerciale: Via Tadino 20 – 20124 Milano
Tel.: 02 93589154 | Cell.: 333 3707427
E-mail: marketing@milanooggi.info

Per maggiori informazioni contattaci ...
© Alessandria Oggi.
Quotidiano on line iscritto in data 8 giugno 2009 al n. 625
del Registro Stampa del Tribunale di Alessandria.
Privacy e Cookie Policy
Progetto web a cura di salotto creativo