Inizia a fare troppo freddo per me, la casa che ho comprato ad Alessandria, in ottima posizione, di fianco al cimitero, è troppo grande e non riesco ad avere in questo periodo più di 28 gradi centigradi.
Ho chiamato Bafometto e gli ho detto di collegare la casa direttamente all’inferno con un collettore in modo tale che possa beneficiare di una temperatura adeguata.
Oggi devo uscire perché devo andare dal Guennone per un aggiornamento sulle vicende che riguardano la Città della Paglia.
Chiamo di nuovo Bafometto e gli dico di mettere in moto l’auto col riscaldamento al massimo, intanto mi copro bene e attacco il termoforo così mi scaldo ancora un po’.
Bafometto. Capo, la macchina è bella calda, se vuole possiamo andare.
Louis Cyphre. Molto bene andiamo dal Guennone.
Siamo davanti all’ufficio, suono, scatta l’apriporta, entro.
Louis Cyphre. Ciao Guenna, come va?
Guenna. Mah, non lo so, lavoro sempre di più e guadagno sempre di meno.
Luois Cyphre. E sarà sempre peggio, aaah ah ah ah ah…
Guenna. Ma se il ministro Grilli ha detto che siamo sulla buona strada…
Louis Cyphre. Sì per le banche e le lobbies, ma per la gente come te sarà un’agonia infinita, aaah ah ah ah ah…
Guenna. Allora scatta il piano RG…
Louis Cyphre. Cioè?
Guenna. Piano RG: Rivoluzione Giacobina!
Louis Cyphre. Giacobina? Perché giacobina, non può essere una rivoluzione normale e basta?
Guenna. E no!, deve essere giacobina perché non è una rivoluzione popolare ma borghese. La rivolta delle partite IVA. La rivolta degli imprenditori, dei buoni padri di famiglia, di chi paga sempre le tasse, delle persone oneste per cui la parola ha ancora un valore, contro questa masnada di ladruncoli vigliacchi, sniffatori di merda, cialtroni senza scrupoli che tentano di dominarci. E noi fra non molto tempo taglieremo loro … “a caaapa”, come dicono a Napoli.
Louis Cyphre. Oh, che bello! Cosi finirete tutti all’inferno con me, aaaah ah ah ah ah…
Guenna. E no caro mio. Sta scritto: “Mia sarà la vendetta e il castigo, quando vacillerà il loro piede! Sì, vicino è il giorno della loro rovina e il loro destino si affretta a venire. Perché il Signore renderà giustizia al suo popolo e dei suoi servi avrà compassione; quando vedrà che ogni forza è svanita e non è rimasto né schiavo, né libero (Deuteronomio 32; 35-36)”.
Louis Cyphre. E ancora: “Allora dirà: Dove sono i loro dei, la roccia in cui cercavano rifugio; quelli che mangiavano il grasso dei loro sacrifici, che bevevano il vino delle loro libagioni? Sorgano ora e vi soccorrano, siano il riparo per voi! (Deuteronomio 32; 37-38)”.
Guenna. Mi compiaccio vecchio diavolo, conosci la dottrina a memoria…
Louis Cyphre. Per forza. L’abbiamo scritta insieme…
Guenna. Come: l’abbiamo scritta insieme?
Louis Cyore. Essì in quel tempo, prima di ogni tempo, io ero il suo cancelliere, lavoravo con Lui senza sosta, si stava bene insieme, lo amavo…
Guenna. Bravo salame, e poi cos’hai combinato?
Louis Cyphre. E poi ho voluto salire con Lui ma c’era posto solo per uno e così non sono riuscito a sedermi e sono scivolato fuori precipitando all’inferno.
Ma cosa mi fai dire! Occhio Guennone perché poi è venuto Gesù che ha detto di porgere l’altra guancia.
Guenna. E no caro! Quello lo fai credere tu e certi minchioni convinti che Gesù sia stato un martire mentre era un combattente. Sta scritto che urlò: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell’anèto e del cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose bisognava praticare, senza omettere quelle (San Matteo, 23; 23)”.
Louis Cyphre. E ancora: “Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello! Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l’esterno del bicchiere e del piatto mentre all’interno sono pieni di rapina e d’intemperanza. Fariseo cieco, pulisci prima l’interno del bicchiere, perché anche l’esterno diventi netto! Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all’esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume. Così anche voi apparite giusti all’esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità. Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che innalzate i sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti, e dite: Se fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro per versare il sangue dei profeti; e così testimoniate, contro voi stessi, di essere figli degli uccisori dei profeti. Ebbene, colmate la misura dei vostri padri! Serpenti, razza di vipere, come potrete scampare dalla condanna della Geenna? (Matteo 23; 24-33)”. Ci sei anche tu, la Geenna. Vedi il tuo cognome in pratica significa “inferno”, il tuo destino è segnato. Verrai con me un giorno.
Guenna. E no eh? La Geenna è una cosa, Guenna è ben altra cosa. Il mio cognome, Guenna, deriva dal nome proprio femminile di tradizione gaelico-gallese Gwen, che vuol dire candida, da cui Guendalina “la ragazza luminosa”. Al maschile invece il nome declina in Gwinn, Gwynn o Guinn, da cui il cognome Guinness o Gwinness, a seconda che siamo in Inghilterra o in Galles. Come vedi caro Louis, non mi freghi.
Louis Cyphre. Vabbé, ci ho provato. Cambiamo discorso. Sai, sono venuto qui perché Mago Zac ha scoperto il motivo del dissesto del Comune di Alessandria. Mi hanno detto che giorni fa ne ha fatta una delle sue.
Guenna. Cioè?
Louis Cyphre. Come, non lo sai? Ha scritto di suo pugno un parere personale su una delibera di Giunta. Mi spiego. Mago Zac ha visto sulla sua scrivania la delibera per il trasporto con mezzi ATM degli alunni delle scuole Santorre di Santarosa e Vivaldi in palestre esterne ai rispettivi istituti per un costo di 10.909 euro. Chiamato ad esprimere un parere sulla delibera, mago Zac ha scritto: “Ai miei tempi si andava a piedi. Ecco i motivi del dissesto finanziario!”. Aaaaah ah ah ah ah…!
Guenna. Sì, in effetti mi sono accorto che Mago Zac aveva dei problemi già a luglio perché con 32 gradi all’ombra teneva le conferenze stampa vestito di tutto punto, con giacca, camicia con le maniche lunghe, cravatta e panciotto!
Louis Cyphre. Aaaaah ah ah ah ah! È vero! Mi ricordo! Beh se lo facessi io si capirebbe ma lui, a meno che non abbia già scelto di finire all’inferno dove fa un caldo da morire e non si stia per caso allenando! Aaaaah ah ah ah ah ah…! Che bello!
Guenna. Ora mi spiego anche il perché è andato tutto a carte e quarantotto quando lui era ragioniere capo con Fabbio. Se dice che i motivi del dissesto finanziario sono dovuti al fatto che invece di andare sul pullman si deve andare a piedi, è tutto chiaro! Cercava il pullman e non ha visto lo sforamento del patto di stabilità! Aaaaaah ah ah ah ah ah!
Louis Cyphre. Che bello! Che bella Giunta questa qua.
Guenna. Sì, ma anche quella di prima non era male! Forse perché anche allora c’era Mago Zac!
Louis Cyphre. Certo, certo. Ah, a proposito, lo sai che la sindaca Rossa ha già messo in squadra Fabrizio Priano? Siii, sono sempre insieme, ormai è della maggironza. Come al solito in Italia, quando la nave affonda…
Guenna. Ma lui è specialista in queste cose: era socialista, poi si è spostato a destra, ora è di nuovo socialista. Se non fa così deve andare a lavorare, e lui non è capace a fare niente poverino! E poi lavorare, come a quasi tutti i socialisti che si rispettino, a lui non piace troppo! Aaaaah ah ah ah ah…!
Louis Cyphre. Beh, è stato un piacere come sempre Guennone venirti a trovare. Lavora meno che intanto non serve a niente. Qui in Italia fra poco finisce tutto in merda. Non ne vale la pena.
Guenna. Sempre ottimista eh, Louis. Ciao stammi bene.
Fuori c’era Bafometto che come al solito aveva origliato ed era piegato in due dal ridere. Certo che qui ad Alessandria i motivi per farsi una bella risata non mancano mai!
Aaaaaaaaah ah ah ah ah ah ah ah…
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