QUESTA È UNA SINISTRA CHE SBRANA… SÌ, I POVERI CRISTI!

2 Febbraio 2013 admin Maligne Deduzioni, RUBRICHE 42

Bafometto prendi la macchina che andiamo da Guenna.

Bafometto. Subito capo.

Siamo davanti allo studio. Scendo. Suono. Scatta l’apriporta. Entro.

Guenna. Ciao Louis, qual buon vento?
Louis Cyphre. Ciao Guennone. Come mai sei così gioviale oggi?
Guenna. È finora che rido perché sto leggendo un comunicato di Sel sulla situazione di Alessandria. Aaahhh, aahh, ah, ah, ah…, questi qua, i seguaci di Vendola intendo, esprimono solidarietà ai lavoratori delle partecipate che rischiano di perdere il posto.
Louis Cyphre. Beh, cosa c’è da ridere?
Guenna. C’è che i vendoliani capitanati dall’ingegner Lombardi appoggiano la giunta di Rita Rossa ed ora, dopo tutti i disastri che hanno fatto tutti insieme, si smarcano e solidarizzano con le loro vittime!
Louis Cyphre. Sì, in effetti la coerenza non è il loro pregio migliore, anche perché fanno come Vendola, un governatore che, al di là delle chiacchiere elettorali, ha combinato in Puglia un vero disastro amministrativo spacciato invece come esempio di buon governo.
Guenna. I comunisti sono sempre stati dei bugiardi e siccome non sono scomparsi nel nulla, sono rimasti e continuano a mentire. Poi non parliamo di Vendola che in televisione millanta meriti inesistenti dopo aver aumentato le tasse, le tariffe dell’acqua, dopo essere finito sotto inchiesta per lo scandalo della Sanità. Per non parlare poi dell’allarme criminalità in Puglia: 3000 affiliati alla Sacra Corona Unita e il record degli omicidi (+11,8%), più che a Napoli o Palermo. Sui furti d’auto va peggio che in Campania: 7,83 vetture rubate ogni mille. Sul versante lavoro nell’ultimo anno la disoccupazione è cresciuta fino al 13,5%, più che nel resto del Mezzogiorno, addirittura lo 0,9 in più della Grecia. Per quanto riguarda la malasanità la regione ha il record di deficit sanitario, un rapporto spesa/Pil tra i più alti d’Italia, e si muore per errori medici il triplo che altrove. Poi c’è la crisi degli sfratti: ci sono 3.707 famiglie che rischiano lo sfratto esecutivo per cause da addebitare per l’85% a morosità e per il 15% a finita locazione. Vendola inoltre ha aumentato l’addizionale regonale dell’irpef per fare cassa e coprire un extradeficit di 100 milioni. Anche a sinistra in tantissimi sussurrano che quando se ne andrà lascerà solo macerie, e qui ad Alessandria i suoi adepti hanno il coraggio di dichiararsi solidali coi lavoratori che loro hanno contribuito a mettere col culo per terra.
Louis Cyphre. Ma allora Guennone sei uno sporco fascista che gode quando la sinistra sbaglia!
Guenna. Guarda che ti do un pugno sai? Io non sono niente, ne di destra né di sinistra. Se vuoi, sono un liberale perché credo che l’uomo, e non la massa, deve stare al centro di tutto. Ma torniamo al comunicato. Senti cosa scrivono i seguaci di Vendola: “Tutti questi fatti richiedono progettualità e confronto che al momento mancano…” che al momento mancano? Ma scherziamo? Sono otto mesi che governano, hanno fatto solo disastri ed ora dicono che non c’è progettualità? Ma senti cosa scrivono ancora: “È però altrettanto necessario esprimere la piena solidarietà di Sinistra Ecologia Libertà ai lavoratori di Aspal, dell’Informagiovani, della Ludoteca e degli altri servizi comunali, e delle altre aziende partecipate alessandrine, a partire da Tra, Atm e Amiu”. Sai cosa se ne fanno i lavoratori a rischio stipendio e sull’orlo del licenziamento della solidarietà di questi? Ma senti che coraggio hanno quando scrivono ancora: “Occorre rimettere al centro una logica politica costruttiva distante sia dalle guerre di potere e da eventuali strumentalizzazioni elettorali, sia da una idea di gestione meramente tecnico-contabile che non porterebbe lontano”. Una logica politica costruttiva distante da una idea di gestione meramente tecnico-contabile che non porterebbe lontano!? Ma è proprio quello che manca, perché i seguaci del barese con l’orecchino devono sapere che senza la gestione tecnico-contabile le aziende falliscono!
Louis Cyphre. Sai Guennone che hai ragione? Ad Alessandria parlano di dissesto, un dissesto che poteva e doveva essere evitato, e non hanno mai parlato di governo della città. Forse non è colpa loro poverini. Forse non sono capaci!
Guenna. Certo che non sono capaci, ed ora gli scoppia la bomba fra i piedi. Chi può se la squaglia: Mago Zac, Rogna, Tumminello, i sindacati confederali, ed ora i Sel. Ma lo sai che ieri i dipendenti comunali in assemblea hanno perfino chiesto a gran voce le dimissioni dell’assessore Bianchi? Insomma, è una caporetto su tutta la linea.
Louis Cyphre. E la sindaca cosa dice?
Guenna. Aaahhh, aahh, ah , ah, ah…, la sindaca scarica il barile ai Cda delle partecipate: “Non è stato possibile riscontrare sufficiente capacità amministrativa e gestionale all’interno di tutti i Soggetti che, al contrario, da tempo avrebbero dovuto rendersi conto della reale situazione e programmare per tempo percorsi virtuosi di recupero dell’efficienza. Mi sembra, inoltre, che la presa di coscienza finalmente giunta si stia traducendo, purtroppo, in una sterile attività di chiusura dei servizi senza approfondite analisi di ristrutturazioni”. Ecco cosa dice. E lo mette addirittura nero su bianco. Cioè, questa signora, che si è dimenticata di governare la città credendo di essere sempre in campagna elettorale, ci viene a dire – e lo fa con un comunicato ufficiale che, naturalmente, la signora Minuetti si è dimenticata di inoltrarci – che i Cda delle partecipate (“tutti i Soggetti che, al contrario, da tempo avrebbero dovuto rendersi conto della reale situazione”) non hanno lavorato per evitare il disastro. Ma se il Comune li ha abbandonati cosa potevano fare?
Louis Cyphre. Non arrabbiarti Guennone che non sei più tanto giovane e rischi di beccarti un bell’infartino. Certo che qui ad Alessandria siete messi proprio male. È un inferno…, forse è per questo che mi ci trovo così bene.
Bafometto Sali che torniamo a casa.
Ciao Guennone, e non arrabbiarti che non serve a niente.