LA BUNDY DI BORGHETTO SE NE VA E I LAVORATORI SCIOPERANO

Borghetto Borbera (AL) – La situazione della Bundy si fa sempre più preoccupante. A settembre, quando si è firmata la proroga del contratto di solidarietà, l’azienda ha comunicato che è stata spostata la sede di rappresentanza da Borghetto Borbera a Monaco. Bundy Refrigeration è una multinazionale tedesca specializzata nella progettazione e produzione di sistemi integrati di raffreddamento quali evaporatori, condensatori, e una serie di prodotti speciali come scalda porte, scambiatori di calore, compressori. I sindacati e le RSU hanno chiesto già da questa primavera la presentazione del piano industriale per conoscere le intenzioni dell’azienda sul sito di Borghetto dopo lo spostamento delle linee dei condensatori nel nuovo stabilimento in Turchia. A fronte della risposta dell’azienda che fino a fine novembre non è in grado di presentare il piano industriale si sono svolte Lunedì 28 Ottobre le assemblee dei lavoratori che hanno deciso con FIM FIOM UILM provinciale e le Rsu di proclamare lo stato di agitazione ed un pacchetto di 16 ore di sciopero che è iniziato Martedì 29 Ottobre con modalità che definiranno le Rsu. C’è attesa del tavolo istituzionale che sta organizzando la Provincia con i sindaci della zona ed i parlamentari per chiamare la proprietà alle proprie responsabilità ed alla esplicitazione di un piano industriale che preveda il mantenimento del sito di Borghetto in termini produttivi ed occupazionali, anche attraverso strumenti che la politica metta in campo per abbattere i costi.

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