Arquata Scrivia (AL) – La Oda 96 ora Officine di Arquata s.r.l., la ditta, già di proprietà di Fabrizio Improta di Napoli e basata alla stazione di Arquata Scrivia, specializzata nella manutenzione di vagoni ferroviari, cisterne, containers, carri serbatoi, carri ferroviari, in crisi dalla fine del 2010 con cassa integrazione straordinaria per tutti i 31 dipendenti, e fallita l’anno scorso, pare che finalmente debba riprendere l’attività ancorché con soli cinque addetti. Nei giorni scorsi nella sede di Confindustria Alessandria si sono incontrati i nuovi titolari della Fuorimuro Srl, società romana specializzata in servizi portuali e ferroviari, attiva nel porto di Genova, e i sindacati, per firmare un accordo che permette di far ripartire l’attività dell’azienda arquatese. La nuova impresa assumerà quattro operai e un impiegato. Molti macchinari e attrezzature erano state vendute all’asta ma sono comunque rimaste le macchine necessarie a far ripartire l’attività.
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