Alessandria – Un mese fa Christian Scavarda, 40 anni, di Udine, era stato fermato dalle Fiamme Gialle alla periferia di Valenza su un’auto a noleggio dove i finanzieri avevano trovato uno scanner, che lui dichiarava di utilizzare per analizzare la merce e i preziosi oggetto della sua attività di comprooro che svolge in Slovenia. Altra merce era stata trovata nel bagagliaio oltre ad alcune migliaia di euro in contanti. Il commerciante friulano dichiarava inoltre si stava recando da una ditta di Valenza per effettuarne l’affinazione per poi vendere i preziosi. Tuttavia gli agenti procedevano al sequestro contestandogli i reati di riciclaggio e ricettazione. Il Pubblico Ministero convalidava il sequestro ma l’avvocato Anna Dondi di Alessandria, difenditrice di Scavarda, presentava istanza di riesame al fine di ottenere l’immediata revoca del provvedimento di sequestro in quanto gli oggetti sequestrati erano in parte destinati a regali e in parte proprietà di clienti, a lui affidati per effettuarne la riparazione. Alla fine il pm ha disposto il dissequestro e la restituzione dei preziosi e del denaro prima all’udienza fissata dal Tribunale per il riesame.
OTTIENE LA MERCE SEQUESTRATA DALLA GUARDIA DI FINANZA

Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.