dal Gira di Novi (Novese 0 – Chieri 1) – Al secondo turno di Coppa Italia la Novese è uscita di scena opposta ad un Chieri non certo trascendentale. È finita uno a zero con rete siglata a pochi minuti dalla fine dal giovane Barbaro che ha trafitto Masneri con la complicità della difesa biancoceleste. Sino a quel momento la gara si era snodata stancamente senza molti spunti interessanti da parte degli uomini di Sterpi con Masneri, autore di un paio di pregevoli parate e con un attacco che ha avuto nel solo Zecchinato, l’uomo di più pericoloso non aiutato né da D’Onofrio, che non ha ancora messo in mostra le sue doti, e da Migliaccio. Nel primo tempo la difesa ha presentato qualche novità con l’ex alessandrino Sola, esterno basso che ha fatto il suo dovere sulla fascia sostenuto in raddoppio da Balestrero e soprattutto da Vinci, il migliore del reparto, privo dell’esperto Committante, mentre anche Longhi sedeva in panchina in attesa del derby di sabato sera con l’Acqui. Novità in assoluto l’esordio a centrocampo di Catenacci (nella foto) che sino a qualche giorno fa si era allenato con il Derthona. “Nulla di strano – dice il ds Merlin – il giocatore ha preferito venire a Novi”. Per il resto la Novese ha messo in mostra i soliti difetti: difesa qualche volta disattenta, centrocampo in cui manca un uomo d’ordine, mentre in attacco Zecchinato è troppo solo e non è sostenuto a dovere dai compagni di reparto. Con l’Acqui, sabato sera, i Biancocelesti dovranno superarsi per uscire indenni da un confronto di cui il pronostico non è a loro favorevole.
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