Lerma (AL) – La campana della cappella in fondo alla valle stavolta ha suonato ma nessuno ci ha fatto caso. I rintocchi erano dovuti al fatto che un uomo si era impiccato appendendosi alla corda. Ha superato un cancelletto, percorso la strada in acciottolato, forzato la porta e, prima di compiere l’insano gesto, ha scritto sul muro il suo ultimo messaggio. Sembra la trama di un film di Hitchcock ambientato nella verde campagna inglese, e invece, purtroppo, è un fatto vero accaduto un paio di settimane fa nella cappella campestre di San Rocco a Lerma, in una zona poco frequentata vicino al cimitero. La vittima è un genovese di 49 anni e il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato ritrovato ieri mattina dai carabinieri di pattuglia che hanno sentito la puzza del cadavere e sono entrati. L’uomo era di Busalla (Genova) e non era sposato. La famiglia ne aveva denunciato la scomparsa quindici giorni fa. Resta da capire come abbia fatto a raggiungere il posto dato che non vi era traccia di automobile abbandonata nelle vicinanze. Forse ha chiesto un passaggio. O forse non si è ucciso ed è stato portato lì dal suo assassino. Sì, qui ci vorrebbe davvero Hitchock.
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