Alessandria – In lacrime lei accusa lui di essere sempre ubriaco fradicio e di averla picchiata per l’ennesima volta. Lui dice invece di averle dato una lezione perché l’ha tradito con un altro. Alla fine sono dovuti intervenire i poliziotti che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa emessa dalla competente A.G. a carico di un uomo di 43 anni responsabile di atti persecutori nei confronti della convivente. La vicenda è iniziata lo scorso mese di agosto quando personale della Sezione Volanti è intervenuto presso l’abitazione della donna per un dissidio familiare. In cortile gli agenti hanno trovato la donna che, in lacrime e in evidente stato di agitazione, ha detto di essere stata picchiata dal convivente. I poliziotti sono entrati in casa e hanno trovato l’uomo – che aveva alzato il gomito – ammettere di avere dato in escandescenze per motivi di gelosia. Nei giorni successivi, la donna, convocata in Questura, ha riferito al personale della Divisione Anticrimine di aver interrotto la relazione con il convivente e di averlo allontanato dall’abitazione aggiungendo che non era sua intenzione procedere nei suoi confronti perché non voleva creargli problemi e non si sentiva in pericolo. Dopo qualche tempo, però, ha nuovamente chiamato il 113 per segnalare che l’ex compagno la stava minacciando telefonicamente e, in quel momento, la stava aspettando sotto casa. Quando il personale del nucleo radiomobile dei Carabinieri è giunto sul posto ha trovato l’uomo ubriaco per cui, dopo averlo trasportato al Pronto Soccorso l’hanno fato ricoverare. Una volta dimesso dall’ospedale, circa dieci giorni dopo l’accaduto, l’uomo per vendicarsi aveva danneggiato l’auto della ex compagna e quella del marito di lei per cui dovevano intervenire di novo i carabinieri che, dopo aver trovato l’uomo nuovamente ubriaco, e riscontrato il danneggiamento delle autovetture, ha provveduto ad allontanarlo. Ma non ha desistito perché solo qualche ora dopo s’è ripresentato davanto all’abitazione della ex e, dopo essersi nascosto dietro un’autovettura posteggiata, ha atteso che lei uscisse di casa e l’ha aggredita. Fortunatamente, in quel momento era presente anche l’ex marito della donna che è riuscito a chiamare i Carabinieri costringendo l’aggressore ad allontanarsi. A seguito di tali fatti l’uomo è stato denunciato dal personale della Divisione di Polizia Anticrimine all’A. G. che, successivamente ha emesso i provvedimenti restrittivi del caso.
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