Casale Monferrato (AL) – Nella tarda serata del 12 dicembre scorso la Polizia di Stato ha eseguito una perquisizione a casa di Luca Costantino, 35 anni di Casale, in via Villavecchia, ritenuta la “base operativa”, utilizzata dal proprietario di casa e da altri due suoi complici: Marco Bellero e Andrea Ranghino, rispettivamente di 38 e 36 anni, tutti casalesi e incensurati, dove erano pesate, confezionate e successivamente spacciate a molti acquirenti, altrettante dosi di Cocaina. L’irruzione dei poliziotti è stata eseguita in quanto nel corso dell’appostamento vicino alla finestra leggermente aperta posta sul lato posteriore dell’edificio riuscivano a percepire movimenti all’interno dell’alloggio, ubicato al piano rialzato, dovuti al fatto che i tre stessero “lavorando” sostanze stupefacenti. Inoltre, incuranti del fatto di poter essere ascoltati, parlavano liberamente di quantità, costi e tipologia della droga che stavano confezionando. La perquisizione, eseguita in modo fulmineo, è stata effettuata quando il padrone di casa ha aperto la porta ad un potenziale “cliente” M.M. 33 anni di Casale, che è stato “segnalato” amministrativamente per uso di sostanze stupefacenti. Nell’occasione i poliziotti sorprendevano in cucina seduti al tavolo, Bellero e Ranghino intenti a lavorare la droga, mentre sullo stesso tavolo hanno trovato numerose dosi di cocaina già confezionate, un bilancino elettronico, un piatto con la bamba ancora da “imbustare”, materiale per il taglio ed il confezionamento. I quattro uomini (i tre spacciatori ed il cliente) non avevano modo di opporre resistenza né della roba. Nel corso della successiva perquisizione dell’alloggio sono state rinvenute e sequestrate 40 dosi già preparate e termo-sigillate, del peso di un grammo ciascuna, 15 grammi di cocaina ancora da confezionare, numerose pastiglie di un farmaco utilizzato per il taglio, un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi, nonché 10 grammi di hashish. I tre casalesi sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio mentre il valore della droga sequestrata è di circa 5.000 euro. Dopo la convalida dell’arresto, il 15 dicembre il G.I.P. del Tribunale di Vercelli ha emesso ordinanza di applicazione di misura cautelare a carico di Marco Bellero e Luca Costantino che sono stati scarcerati con l’obbligo di firma trisettimanale in Commissariato. Andrea Ranghino è stato scarcerato ma senza alcun obbligo.
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