Alessandria – Sabato scorso in Piazza Alba Julia, verso l’una di notte, K.O. e O.A., due nigeriani rispettivamente di 26 e 28 anni, hanno aggredito e malmenato tre ragazze connazionali perché si erano rifiutate di pagare per prostituirsi. Durante l’aggressione però una delle tre riusciva a chiamare i carabinieri che intervenivano in meno di un minuto perché già in zona. Al loro arrivo trovavano le tre donne sul piazzale che, sbracciandosi, indicavano i due uomini che scappavano in bicicletta verso il ponte Tiziano. I due erano raggiunti, bloccati e identificati mentre arrivava anche la seconda gazzella, per cui si procedeva subito alla perquisizione. Secondo la deposizione concorde delle tre ragazze è stato appurato che i due si erano presentati poco prima chiedendo 200 euro per consentire loro di prostituirsi in tutta tranquillità. Tale richiesta andava avanti da diverso tempo in quanto era da mesi che pagavano per poter battere in quella zona. Quella sera però si erano ribellate ed erano state aggredite e picchiate riportando lesioni che all’ospedale di Alessandria i medici del pronto soccorso giudicavano guaribili in 5 giorni. I due nigeriani sono stati arrestati per tentata estorsione ed accompagnati al carcere Cantiello e Gaeta di Piazza Don Soria in attesa della convalida.
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