No, Presidente Di Masi, non voglio fare Marilyn Monroe che con la sua vocina intrigante sussurra in teatro “Happy Byrthday for President” dedicandola a J.F.Kennedy in una scena che il mondo ricorda e che ha commosso tutti gli statunitensi. Prima di tutto non lo voglio fare perché io non sono Marylin e lei non è Kennedy. Ma anche per un’altra ragione: perché sono convinto che il giorno del suo 39° compleanno (domani 1° agosto), lei sia già la persona più felice della terra. Infatti, al di là dei suoi affetti familiari e delle sue soddisfazioni professionali, penso che poche persone al mondo abbiano, o abbiano avuto, la fortuna di veder crescere così bene un progetto solo in virtù della passione, dei sacrifici e delle proprie intuizioni come sta succedendo a lei. E tutto prima degli “anta”. Penso sia il caso che, prima dei classici ringraziamenti degli sportivi mandrogni, lei si meriti da questa città la condivisione e la solidarietà sportiva di tutti, soprattutto nei momenti difficili e nei passaggi delicati che ogni club inevitabilmente deve vivere. I peana gratuiti alla vigilia d’una stagione nata con queste premesse non costano niente, ma l’oneroso impegno di star vicino alla squadra con sportività, correttezza, tolleranza e riconoscenza è altra roba, merce rara. Quando poi si arriva a quest’ultima condivisione di doveri, piaceri ed emozioni tra dirigenza e sportivi significa per un presidente aver fatto qualcosa di straordinario nel mondo del calcio. Vorrei che ci riuscisse, caro il mio patron, ancor più fortemente che vedere la maglia grigia tornare su palcoscenici che, da bambino, mi hanno affascinato. E ancor prima di assecondare i suoi slogan le dico: io ci sono. Se lei, come credo, vuole “fare calcio” davvero, io ci sono. E se lei riuscirà a portare più cultura sportiva fra la nostra gente, io ci sono. Tanti auguri Presidente.
BUON COMPLEANNO PRESIDENTE, IO CI SONO

Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.