Novi Ligure – Una dipendente del dipartimento di prevenzione ed igiene pubblica dell’Asl di Via Papa Giovanni(nella foto) è stata arrestata in flagrante dai carabinieri giovedì pomeriggio mentre prendeva una “stecca” per agevolare una pratica. Si tratta di D.L., 55 anni, di Novi, che è agli arresti domiciliari e deve rispondere di concussione. Secondo gli inquirenti da mesi chiedeva un “aiuto” per sveltire l’iter di rilascio dell’idoneità abitativa a chi chiedeva il permesso di soggiorno o il ricongiungimento familiare. La “tariffa” variava dai 50 ai 300 euro e si calcola che in tutto la donna abbia accumulato circa 10.000 euro. La denuncia è partita da un cileno residente a Novi che si è rivolto ai carabinieri, per cui sono partite le indagini che hanno portato all’arresto.
Arrestata dipendente Asl che chiedeva stecche agli extracomunitari per sveltire alcune pratiche
