di Tino Balduzzi – Scopo primario del nuovo Gottardo non è “caricare le merci su treno” ma “caricare i camion su treno” come gli Svizzeri già da tempo fanno sulla linea del Sempione, dove i Tir sono caricati su treno, motrice compresa, a Freiburg (Germania) dopo aver percorso le strade del Nord Europa, e poi scaricati a Novara per continuare sulle strade italiane. O viceversa. Quei camion gli svizzeri proprio non li vogliono sulle loro strade e quindi fanno di tutto per scoraggiarne il transito come pedaggi carissimi, controlli rigorosissimi e tunnel. ‘Così per percorrere 2000 chilometri dal Nord Europa al Sud Italia i camion che passano dalla Svizzera percorrono 400 chilometri in ferrovia ed il resto su strada. Con modalità che permettono all’autista di sfruttare le’10 ore di viaggio per smaltire, dormendo in una carrozza letto in testa al treno, il riposo obbligatorio di 9 ore. Questo non è “trasportare le merci su treno”, ma una soluzione che toglie i Tir dalle strade di Svizzera senza toglierli dalle strade di Italia e Germania. In alternativa, per gli autotrasportatori meglio organizzati, vengono caricati solo i semirimorchi se predisposti per essere caricati dall’alto. La soluzione potrebbe consistere nel caricare le merci in casse mobili o contenitori marittimi sin dall’origine e far loro percorrere, eventualmente usando carri ferroviari ribassati (peraltro di uso comune), il tragitto più lungo possibile, con tara minore, treni più leggeri, più corti e senza la necessità di costruire nuove gallerie. Solitamente una motrice stradale pesa 8 tonnellate e un semirimorchio ne pesa 7, entrambi sono alti 4 metri e per questo richiedono gallerie alte. Di solito le casse mobili stradali e i container marittimi sono alti meno di 3 metri, pesano intorno alle 4 tonnellate e viaggiano nelle’ gallerie che ci sono già. Calcolando che il peso netto medio trasportato è meno di 15 tonnellate, i conti sul peso trasportato inutilmente sono presto fatti: si tratta di un grande spreco. In proposito va detto che tale spreco non è evidente agli occhi degli Svizzeri (e a quelli dei Francesi) anche perché gran parte dell’energia da loro prodotta proviene da. centrali nucleari e questo fatto solitamente non è preso in considerazione dai sostenitori italiani di Terzo Valico e Torino-Lione. A loro va ricordato che è meglio risparmiare energia anziché usare quella degli altri prodotta in modo pericoloso. Inoltre è ovvio che quando il Nuovo Gottardo arrivasse alla saturazione gli Svizzeri privilegerebbero il passaggio dei treni della loro autostrada viaggiante rispetto ai treni provenienti dai porti liguri. Come è altrettanto ovvio che il Nuovo Gottardo facilita l’ingresso in Pianura Padana di container provenienti dai porti del Nord Europa danneggiando i porti liguri.
Il traforo del Nuovo San Gottardo serve solo agli svizzeri
