Alessandria – Non sono in pericolo di vita i tre che, nella notte tra sabato e domenica, sono precipitati nella bocca di lupo incustodita e senza griglia di protezione che è davanti alla gelateria Cercenà di Corso Crimea. Gli addetti di una ditta di pulizie l’avevano tolta per pulirla e avevano messo al suo posto una lastra di plexiglass. Verso l’una e mezza di notte l’alessandrina A.D.M. di 46 anni ci è passata sopra, la plastica ha ceduto e la poveretta è precipitata per cinque metri sfracellandosi al suolo nella cantina sottostante. È intervenuto un vigile del fuoco, A.S. di 38 anni che faceva parte della squadra accorsa per trarre in salvo la donna, è entrato nel buco ma stava per cadere ed ha chiesto aiuto. In suo soccorso è andato un agente della polizia municipale C.S. di 46 di Alessandria, che lo ha afferrato ad un braccio ma il pompiere ha perso la presa e sono precipitati tutti e due. Quando finalmente sono stati tratti in salvo e portati in ospedale, si è proceduto con i rilievi e la ricostruzione della sequenza di eventi, di cui si sta occupando la polizia municipale. Sul posto è intervenuto anche un ispettore del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro.
Non sono in pericolo di vita i tre precipitati nella bocca di lupo
