Gli italiani amano fare acquisti, e questa è una cosa risaputa. Ma la vera “novità” di questo periodo, votato alle new technologies, è la sempre più diffusa tendenza degli acquisti online, con uno shopping 2.0 che comincia oramai a fidarsi ad occhi chiusi degli e-commerce e delle tantissime opportunità che offrono, sia in termini di comodità che di offerta: soprattutto alla luce del fatto che sono sempre di più i settori che si trasferiscono in rete con i propri prodotti in vendita. E questo include anche comparti approdati di recente sul web, ma già sulla cresta dell’onda nei desideri e nelle abitudini dei consumatori italiani.
Secondo Netcomm e l’Osservatorio dello School of Management del Politecnico di Milano, il settore dell’e-commerce in Italia gode di ottima salute. Al punto che i dati riportati da questa indagine hanno portato alla luce numeri virtuosi e davvero interessanti da analizzare: nel dettaglio, infatti, scopriamo che le vendite online hanno registrato un +11% nel 2016, e che la vendita dei prodotti, rispetto a quella dei servizi, ha conosciuto un aumento ancor più elevato (+32%). Ma quali sono i settori che accorpano il maggior numero di acquisti condotti dagli italiani tramite la rete? Il turismo resiste e si dimostra, anche nel 2017, il primo sbocco d’acquisto per i consumatori italiani, seguito da altri grandi must come l’elettronica e l’abbigliamento.
È possibile definire un identikit del consumatore medio italiano? Grazie all’infografica Zalando, possiamo ottenere diverse informazioni utili per tracciarne uno. Nello specifico, scopriamo che il 93% di chi acquista in rete lo fa sia per se stesso ma anche per gli altri, soprattutto quando si tratta di persone con scarsa dimestichezza col mondo online. Poi, apprendiamo anche che il 54% degli italiani che acquista su Internet lo fa quando si sente felice o quanto è alla ricerca di qualche novità. Infine, l’83% acquista in seguito ad una pubblicità online.
In Europa, poi, il trend dell’e-commerce corre particolarmente veloce: stando all’indagine Masterindex di Mastercard, il 40% dei cittadini europei acquista un prodotto o un servizio su Internet almeno una volta alla settimana. Una percentuale destinata ad aumentare, considerando che le previsioni parlano di un aumento del 45% entro la fine del 2018. Ma qual è il popolo che dimostra di essere il più affezionato agli acquisti online? Nonostante il recente Brexit, sono gli inglesi a vincere questa classifica, seguiti a ruota dai tedeschi e dagli irlandesi.