Arquata Scrivia – Ubriaco e drogato, senza patente poiché sospesa in quanto già trovato alla guida in stato di ebbrezza, prende l’Alfa Romeo 147 del compagno della madre e dopo aver investito una donna , ferendola gravemente, si da alla fuga a folle velocità. Inseguito dai Carabinieri, sperona la loro auto, venendo alfine raggiunto e tratto in arresto. Protagonista di questa scena da film americano è F.T., un uomo di 27 anni, disoccupato con precedenti di polizia, domiciliato a Gavi, per il quale sono scattate le manette per lesioni stradali, omissione di soccorso, guida in stato di alterazione derivante dall’assunzione di sostanze stupefacenti, danneggiamento e resistenza, violenza, lesioni a Pubblico Ufficiale. S’era lanciato a tutta velocità per le vie del paese fino ad arrivare in località Travaghero quando, alla vista di un autobus che stava sopraggiungendo in direzione di marcia opposta, ha perso il controllo dell’autovettura invadendo la banchina e investendo una donna di 48 anni. Alla vista dei carabinieri giunti poco dopo, ai quali i testimoni avevano indicato l’autista della 147 come responsabile dell’incidente, ha ripreso la sua folle corsa dandosi alla fuga, addirittura percorrendo in retromarcia parte della via e fuggendo in direzione opposta. A questo punto scattavano i posti di blocco nella zona eseguiti dai Carabinieri coadiuvati dalla Polizia Locale di Arquata Scrivia ma il fuggitivo riusciva a schivare una pattuglia degli uomini della Benemerita gettandosi all’interno di un fosso con l’autovettura e risalendo da un prato per continuare in direzione di Arquata. L’inseguimento da parte dei carabinieri coadiuvati anche da autovetture fatte giungere da Novi Ligure, durava circa mezzora dopo che l’uomo, prima di essere bloccato lungo la Via Vecchia Vignole a Serravalle Scrivia, aveva tentato di speronare le auto dei carabinieri e aveva attraversato ad altissima velocità i centri urbani di Grondona e di Vignole Borbera, prendendo anche delle strade contromano, al fine di seminare gli inseguitori. Ma, grazie anche alle indicazioni fornite dagli abitanti della zona, gli inseguitori sono riusciti a bloccarlo in una via senza uscita e ad arrestarlo. Dalla verifica delle sue generalità è venuto fuori che gli era stata sospesa la patente per dieci mesi in quanto ad aprile, in seguito a un controllo di Polizia, era stato trovato alla guida con un tasso alcolico superiore a 1,5 g/l. La poveretta investita lungo la strada, seppure non in pericolo di vita, è stata ricoverata nel reparto di ortopedia dell’Ospedale di Novi Ligure con diverse fratture agli arti ed un versamento pericardico mentre i Carabinieri coinvolti nel tamponamento hanno invece riportato lesioni guaribili in 5 e 7 giorni e sono già stati dimessi dall’Ospedale. Sottoposto nell’immediatezza ad accertamento con l’etilometro, il 27enne è risultato aver assunto un quantitativo di sostanze alcoliche ben superiori al consentito (con un tasso alcolico pari a 1,49 g/l) nonché cocaina. Dopo il ricovero precauzionale all’ospedale di Novi Ligure, è stato rinchiuso in camera di sicurezza in attesa di essere sottoposto a processo per direttissima presso il Tribunale di Alessandria.
Ubriaco e drogato, al volante dell’auto del compagno della madre, investe una donna e sperona l’auto dei carabinieri
