Alessandria – Ieri pesava novanta chili, oggi ne pesa 50. E sta benissimo. Ha perso quaranta chili in due ore. È accaduto ad Alessandria, in seguito ad un’operazione chirurgica effettuata nei giorni scorsi che ha permesso ad una giovane ragazza di 20 anni ricoverata all’ospedale per sottoporsi ad un intervento chirurgico di asportazione d’una gigantesca cisti ovarica del peso di circa 40 chili, causa di disturbi respiratori e cardiocircolatori molto seri.
Ricoverata al Pronto Soccorso dell’ospedale cittadino, è stata prima tenuta in osservazione, quindi sono stati eseguiti gli esami di inquadramento e controllo da parte dei clinici che hanno attivato immediatamente il reparto di ginecologia. Si trattava di asportare una grossa cisti dall’ovaio per cui il dottor Nicola Strobelt (al centro nella foto)direttore del reparto di Ginecologia dell’ospedale di Alessandria e il suo staff hanno pianificato l’intervento. Dopo la stabilizzazione del quadro da parte del reparto di medicina semi-intensiva, diretto dal dottor Riccardo Boverio e dopo la presa in carico da parte del dottor Fabrizio Racca, primario della rianimazione, si è proceduto all’operazione. Per asportare la gigantesca sacca, dopo lo svuotamento dal liquido, ci sono voluti tre infermieri per la difficoltà di afferrarla in sicurezza.
Il dottor Strobelt ha detto: “L’intervento è stato eseguito senza complicazioni ed è stato svolto in circa due ore: siamo dovuti intervenire prima per eliminare il liquido contenuto nella cisti, circa trenta litri, poi per eliminare la massa, per un totale complessivo di oltre quaranta chilogrammi. La massa aveva occupato tutta la cavità addominale, comprimendo gli organi interni che fortunatamente non hanno subito alcuna lesione. La soddisfazione maggiore, ovviamente, è quella di constatare che la ragazza, nonostante il ricovero di prassi per il monitoraggio post-operatorio in terapia intensiva, fosse in buone condizioni e psicologicamente pronta per affrontare il recupero che la attende. Sono davvero lieto di constatare la collaborazione, oltre che tra colleghi in sala, erano con me il dottor Vittorio Aguggia e il dottor Davide Dealberti, quella di tutto l’ospedale: la Direzione Medica di Presidio, l’Anestesia, il Pronto Soccorso e la Radiologia”.
Le cisti ovariche sono per la maggior parte fisiologiche e dipendenti dal ciclo mestruale. Raramente sono sintomo di patologia maligna anche se per tutte le cisti operate prudenzialmente si attende l’esame istologico. In una provincia come quella di Alessandria di solito si riscontra un caso ogni 3 anni.
È entrata in sala operatoria che pesava 90 chili ed è uscita che ne pesava 50
