Sezzadio – I Carabinieri della Stazione di Sezzadio hanno deferito in stato di libertà due donne con l’accusa di occupazione di clandestini in attività lavorativa. Gli uomini della Benemerita erano intervenuti alcuni giorni fa nei pressi di un’abitazione di Sezzadio, dove era stata segnalata una donna, poi risultata essere un’Ucraina di 41 anni priva di permesso di soggiorno e irregolare sul territorio nazionale, che vagava per strada. Ha detto di essere stata cacciata dall’abitazione dove prestava servizio da alcuni mesi come badante. Gli accertamenti permettevano di confermare la veridicità delle sue dichiarazioni in quanto effettivamente la donna risultava essere stata “assunta” da due sorelle, figlie dell’anziana alla quale avrebbe dovuto badare, che in seguito ad un litigio l’avevano cacciata da casa. Le due donne erano pertanto deferite in stato di libertà per occupazione di clandestini in attività lavorativa.
Clandestina ucraina assunta in nero come badante e licenziata in tronco
