• HOME
  • PRIMO PIANO
  • VIDEO
    • Bar sport
    • Gente di calcio
    • Gentleman driver
    • Inchieste
    • Opinioni
    • Video Notizie
    • Web radio
  • CRONACA
    • Nera
    • Bianca
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Torino
    • Asti
    • Italia
    • Mondo
    • Lavoro
    • Politica
    • Servizi Pubblici
    • Ambiente
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Ambiente
    • ECONOMIA e FINANZA
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Società
    • Servizi
    • Varie
  • RUBRICHE
    • Tecnologia
    • Moda
    • Motori
    • Dentro la notizia
    • Maligne Deduzioni
    • Concetti fuori tema
    • Fisco, sport e dintorni
    • Logica e fede
    • Storia e civiltà
    • Luci in Fraschéta
    • L’angolo del buonumore
    • Bau Miao
    • Il vagone maledetto
    • SOS consumatori
    • Il Capitale di Carlo Marx
    • Breve storia degli ebrei nella nostra provincia
  • SPORT
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Altri sport
    • Pronostici e scommesse
  • APPROFONDIMENTI
    • LIBRI USATI
  • MUSICA
  • CINEMA
    • FILM in programmazione
  • Log in
Alessandria Oggi
  • giovedì 28 Gennaio 2021 - 11:59
  • CONTATTI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • HOME
  • PRIMO PIANO
  • VIDEO
    • Bar sport
    • Gente di calcio
    • Gentleman driver
    • Inchieste
    • Opinioni
    • Video Notizie
    • Web radio
  • CRONACA
    • Nera
    • Bianca
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Torino
    • Asti
    • Italia
    • Mondo
    • Lavoro
    • Politica
    • Servizi Pubblici
    • Ambiente
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Ambiente
    • ECONOMIA e FINANZA
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Società
    • Servizi
    • Varie
  • RUBRICHE
    • Tecnologia
    • Moda
    • Motori
    • Dentro la notizia
    • Maligne Deduzioni
    • Concetti fuori tema
    • Fisco, sport e dintorni
    • Logica e fede
    • Storia e civiltà
    • Luci in Fraschéta
    • L’angolo del buonumore
    • Bau Miao
    • Il vagone maledetto
    • SOS consumatori
    • Il Capitale di Carlo Marx
    • Breve storia degli ebrei nella nostra provincia
  • SPORT
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Altri sport
    • Pronostici e scommesse
  • APPROFONDIMENTI
    • LIBRI USATI
  • MUSICA
  • CINEMA
    • FILM in programmazione
Home
ATTUALITÀ
Politica

Renzi tra i supermassoni del Bilderberg con Lilli Gruber

29 Maggio 2019adminPolitica1445

Renzi tra i supermassoni del Bilderberg con Lilli Gruber

da Libre – La 67ma riunione del gruppo Bilderberg si terrà a Montreux, in Svizzera, dal 30 maggio al 2 giugno. Politica, economia, industria, finanza e media: tra i circa 130 partecipanti, nella “delegazione” italiana ci saranno Matteo Renzi, Stefano Feltri de “il Fatto Quotidiano” e Lilli Gruber. Lo conferma, in una nota, l’“Huffington Post”. Saranno trattati 11 grandi temi globali in quattro giorni, tra questi anche ambiente e futuro: “Un ordine strategico stabile”, “Quale futuro per l’Europa?”, “Cambiamenti climatici e sostenibilità”. E poi “Cina”, “Russia”, “Il futuro del capitalismo”, “Brexit”. E ancora: “L’etica dell’intelligenza artificiale”, “I social media come arma”, “L’importanza dello spazio”, “Le minacce cyber”.

Incontri ravvicinati tra Europa e Usa
“A iniziare le conferenze del gruppo – scrive l’Huffington – fu un’idea del magnate statunitense David Rockefeller. La prima riunione si tenne il 29 maggio del 1954 all’Hotel Bilderberg nei Paesi Bassi e il punto focale dell’incontro fu la crescita dell’antiamericanismo che si respirava in Europa occidentale”. Lo stesso Bilderberg oggi spiega che a Montreux è invitato “un gruppo eterogeneo di leader politici ed esperti dell’industria, della finanza, del mondo accademico, del lavoro e dei media”.
Il Bilderberg Meeting è una conferenza annuale “progettata per favorire il dialogo tra Europa e Nord America”, spiega lo stesso club sul proprio sito. Ogni anno, tra 120-140 leader politici ed esperti dell’industria, della finanza, del lavoro, del mondo accademico e dei media sono invitati a prendere parte al Meeting. Circa due terzi dei partecipanti provengono dall’Europa e il resto dal Nord America; circa un quarto dalla politica e dal governo e il resto da altri campi. Il Bilderberg si definisce “un forum per discussioni informali su questioni importanti”.

Centri di potere nell’ombra
Gli incontri “si svolgono secondo la Chatham House Rule, che stabilisce che i partecipanti sono liberi di utilizzare le informazioni ricevute, ma né l’identità né l’affiliazione degli oratori o di altri partecipanti possono essere rivelate”. Grazie alla natura privata del Meeting, i partecipanti “prendono parte come individui piuttosto che in qualsiasi veste ufficiale, e quindi non sono vincolati dalle convenzioni del proprio ufficio o da posizioni prestabilite”. In quanto tali, “possono prendere tempo per ascoltare, riflettere e raccogliere idee”. Non vi è alcun ordine del giorno dettagliato, non vengono proposte risoluzioni, non vengono votate né emesse dichiarazioni politiche.
Da anni, il Bilderberg fa parlare di sé lasciando trapelare (o addirittura presentando apertamente) la lista degli invitati. “Tanta sovraesposizione – sostiene il saggista Gianfranco Carpeoro, acuto analista delle dinamiche del potere – sembra fatta apposta per lasciare al riparo, nell’ombra, i veri centri di potere”.

Supermassoni di 36 superlogge che detengono il potere mondiale
Gioele Magaldi, autore del bestseller “Massoni”, spiega che il Bilderberg (come la Trilaterale e la Chatham House inglese, il Council on Foreign Relations statunitense, il Gruppo dei Trenta, la stessa Bce) sono in realtà istituzioni “paramassoniche”, cioè progettate da massoni ma aperte a “profani”. In pratica, cinghie di trasmissione del vero potere, che per Magaldi è esercitato – in modo occulto – dalle 36 superlogge sovrannazionali che hanno in mano governi, finanza e geopolitica. Fanno parte di questa categoria i think-tanks come l’Aspen Institute, il Forum di Davos, il Club di Roma. Sono gli incubatori dell’attuale mondialismo, che le Ur-Lodges di segno neo-conservatore hanno sostanzialmente imposto al pianeta dopo il crollo dell’Urss, al termine di una lunga preparazione avviata nel 1971 con il Memorandum neoliberista di Lewis Powell (Wall Street) e completata nel 1975 con il manifesto “La crisi della democrazia”, saggio firmato da Samuel Huntington, Michel Crozier e Joji Watanuki su commissione della Trilaterale.

L’Italia intesa come campo di battaglia
Attraverso l’analisi della massoneria di potere, nel suo lavoro editoriale Magaldi sintetizza la traiettoria dell’Occidente nell’ultimo mezzo secolo: l’espansione del progressismo varato da Roosevelt in base alla dottrina economica di Keynes (benessere diffuso) proseguì fino alla presidenza di Lyndon Johnson, ma – dopo l’omicidio di Jfk – fu brutalmente fermata da altri due delitti politici, l’assassinio di Bob Kennedy e Martin Luther King. In Europa, l’Italia fu il campo di battaglia che vide opporsi le due anime della supermassoneria: un funzionario kennediano come Arthur Schlesinger jr. fu determinante nel neutralizzare i tre tentativi di golpe condotti nella penisola. E al colpo di Stato dei colonnelli in Grecia, i progressisti risposero nel ‘74 con la Rivoluzione dei Garofani in Portogallo, fatta scattare non a caso il 25 aprile, per ricordare la liberazione antifascista dell’Italia. Quattro anni dopo fu rapito e ucciso Aldo Moro, politico che intendeva preservare la sovranità italiana di fronte al nuovo globalismo che stava già progettando l’Ue. Poco prima del sequestro, Moro fu minacciato e intimidito a Washington da Kissinger: fu lo stratega del golpe cileno ad “avvertire” il leader democristiano che avrebbe rischiato la vita, insistendo con l’alleanza con il Pci di Berlinguer.

Ebrei e supermassoni burattinai della Terra contro massoni vicini al popolo
Nel suo libro, Magaldi rivela che Kissinger è stato l’eminenza grigia della “Three Eyes”, la superloggia che più di ogni altra, prima dell’11 Settembre, si è impegnata per fermare l’avanzata dei diritti sociali in Occidente. Sempre Magaldi sostiene che la P2 di Gelli non era che il braccio operativo italiano della “Three Eyes”. In un recente convegno a Milano, il Movimento Roosevelt – di cui Magaldi è presidente – ha ricordato le figure di Olof Palme e Thomas Sankara. Due massoni progressisti, assassinati nella seconda metà negli anni ‘80 alla vigilia dell’avvento della globalizzazione neoliberista del pianeta, che avrebbe incluso anche la Cina e che oggi colpisce duramente l’Africa: lo stesso Sankara, leader carismatico del Burkina Faso, si era opposto alla schiavitù finanziaria del debito. Palme, unico premier europeo ucciso mentre era in carica, fu freddato a Stoccolma nel 1986. Un uomo scomodo, fautore del miglior welfare europeo e dell’impegno diretto dello Stato nell’economia sociale, che avrebbe ostacolato la nascita di questa Ue, di segno oligarchico. Un anno dopo l’omicidio Palme scomparve da Roma il professor Federico Caffè: era considerato il maggior economista keynesiano d’Europa, capace di fornire agli Stati gli strumenti per consentire ai governi di sostenere finanziariamente le economie, puntando al benessere dei cittadini.

Eresie neoliberiste contro gli stati sovrani
Il neoliberismo è oggi la nuova religione universale: ne fanno professione anche Lilli Gruber, Matteo Renzi e lo stesso Mattia Feltri, ospiti del Bilderberg. La teologia neoliberale prevede che siano gli attori finanziari a decidere le politiche degli Stati, a prescindere dalle elezioni: i governi sono ricattati dal debito statale, che si chiama ancora “pubblico” ma è stato privatizzato, essendo detenuto da fondi d’investimento privati. Di qui il dogma dello “Stato minimo”: obbligo di tagliare la spesa pubblica, fino a ridurre a zero il ruolo sociale dello Stato con il pareggio di bilancio. Una linea politica risultata disastrosamente evidente in Italia con l’avvento di Monti nel 2011, fedele esecutore dell’austerity imposta da Bruxelles. Nel frattempo, alla crisi sociale determinata dal rigore finanziario si è accompagnata l’esplosione del caos geopolico planetario, innescato dal crollo dell’Urss e deflagrato con l’attentato del 2001 alle Torri Gemelle, per arrivare fino al terrorismo targato Isis. Una dinamica infernale, che Magaldi riconduce alla Ur-Lodge “Hathor Pentalpha” creata dai Bush per esportare in tutto il mondo la strategia della tensione. Obiettivo: imporre a mano armata la globalizzazione neoliberista. Una narrazione, questa, da cui restano lontanissimi politici come Renzi e giornalisti come Mattia Feltri e Lilli Gruber.

Print Friendly, PDF & EmailSTAMPA, salva in PDF o condividi l'articolo via E-MAIL ...

Condividi su ...

FacebookTwitterLinkedInWhatsApp
Next articleAltro che TAV: la Cina rivela un prototipo di treno a levitazione magnetica capace di raggiungere i 600 km/h
Previous articleDalla Commissione Europea è arrivata la lettera che chiede spiegazioni sulla mancata riduzione del debito

Articoli correlati

Gnocchetto isolato e i disagi aumentanoPolitica
2 Gennaio 2021

Gnocchetto isolato e i disagi aumentano

Futuro incerto per il teatro dichiarato fallito con unico creditore Palazzo RossoPolitica
20 Dicembre 2020

Futuro incerto per il teatro dichiarato fallito con unico creditore Palazzo Rosso

Elezioni Usa, Trump: "Vinceremo, abbiamo prove di frode"Politica
5 Novembre 2020

Elezioni Usa, Trump: "Vinceremo, abbiamo prove di frode"

Ultimi articoli pubblicati
28 Gen9:56 AM
RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO

Da casa Pound Torino: inizia il tesseramento 2021

27 Gen9:12 PM
CRONACA

Irruzione di vandali alla sede dell’associazione Mountain Bike di Viale Cichero

27 Gen8:05 PM
RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO

Da Fsi-Usae Roma: la sanità è una polveriera

27 Gen7:54 PM
SPORT

Pallacanestro serie A2: Bertram Derthona riceve Capo d’Orlando, JB Monferrato ospita Trapani

27 Gen6:54 PM
SPORT

Grigi: ingaggiato dall’Ascoli il difensore Simone Sini

27 Gen6:15 PM
SPORT

Calcio Serie D: i Leoncelli attaccano ma i Nerostellati reggono

27 Gen4:56 PM
RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO

Da Coldiretti Alessandria: azzerare la Tari per salvare agriturismi dopo blocco ristorazione

I più letti
Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e MacronVIDEO

Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e Macron

2 Lug 2018105620
Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'AslPRIMO PIANO

Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'Asl

1 Mar 202065587
Berlusconi tiene in pugno Salvini e la LegaVIDEO

Berlusconi tiene in pugno Salvini e la Lega

20 Apr 201852705
Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccidePRIMO PIANO

Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccide

17 Apr 201951386
L'architetto Emanuele Gatti ci ha lasciati: s'è tolto la vita impiccandosi alla caldaiaPRIMO PIANO

L'architetto Emanuele Gatti ci ha lasciati: s'è tolto la vita impiccandosi alla caldaia

24 Ott 202047567
Audio interviste
  • Intervista a Ugo CavalleraGianmaria Zanier
  • Intervista a Titti PalazzettiGianmaria Zanier
  • Intervista a Gianna DondoGianmaria Zanier
  • Intervista ad Antonio Frisullo, Enrico Bertero e Mirko PizzorniGianmaria Zanier
  • Intervista a Rita RossaGianmaria Zanier
  • Intervista ad Alfredo SacchiGianmaria Zanier
  • Intervista a Pier Giuseppe RossiGianmaria Zanier
  • Intervista a Giorgio AbonanteGianmaria Zanier
  • Intervista a Emanuele GattiGianmaria Zanier
I Video di Alessandria oggi
La Grassa: le Sardine piacciono al gatto di SalviniVIDEO

La Grassa: le Sardine piacciono al gatto di Salvini

27 Nov 2019
La Grassa: una sinistra che non c'è con un premier che non c'èVIDEO

La Grassa: una sinistra che non c'è con un premier che non c'è

30 Ott 2019
Un governo abborracciato e una Chiesa in declino daranno il colpo di grazia all'ItaliaVIDEO

Un governo abborracciato e una Chiesa in declino daranno il colpo di grazia all'Italia

18 Ott 2019
Moncalvo: i due Matteo alla corte di VerdiniVIDEO

Moncalvo: i due Matteo alla corte di Verdini

2 Ott 2019
La Grassa: Conte 2 e l'arte italiana di arrangiarsi... male, malissimoVIDEO

La Grassa: Conte 2 e l'arte italiana di arrangiarsi... male, malissimo

17 Set 2019
  • HOME
  • PRIMO PIANO
  • VIDEO
  • CRONACA
  • ATTUALITÀ
  • RUBRICHE
  • SPORT
  • APPROFONDIMENTI
  • MUSICA
  • CINEMA
  • Back to top
Alessandria Oggi

Direttore responsabile: Andrea Guenna

Direzione e Redazione: Via Savonarola 74 - 15121 Alessandria
Tel.: 0131 974045 | Cell.: 349 3066245
Produzione video e multimedia: Via Pontida 10 - 15121 Alessandria - Cell.: 349 3066245

E-mail: redazione@alessandriaoggi.it

Per maggiori informazioni contattaci ...
© Alessandria Oggi.
Quotidiano on line iscritto in data 8 giugno 2009 al n. 625
del Registro Stampa del Tribunale di Alessandria.
Privacy e Cookie Policy
Progetto web a cura di salotto creativo