Casale Monferrato – Nel corso dell’ultimo periodo, la Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato è stata impegnata nel campo della prevenzione e repressione dei reati informatici.
In particolar modo sono aumentate le truffe “on line”, sempre più frequenti e sempre più elaborate.
A Balzola, alle porte di Casale, dopo accertamenti relativi ad una querela presentata da uno studente di 22 anni residente nella città monferrina, i Carabinieri hanno denunciato per truffa un trentottenne residente ad Alpignano, nel torinese,
pluripregiudicato, commerciante di auto.
L’uomo, in seguito alla vendita allo studente universitario di un telefono cellulare Samsung Galaxy S10 al costo di 650 euro, aveva smesso di pagare l’abbonamento mensile con la compagnia telefonica dalla quale lo aveva acquistato. Di conseguenza, il cellulare aveva cessato di funzionare, diventando inutilizzabile.
Ad Occimiano, invece, in seguito ad una querela presentata da un commerciante di 22 anni di Camagna, i militari hanno denunciato per truffa una sessantenne napoletana con numerosi precedenti di polizia.
La donna, nel mese di aprile, aveva messo a disposizione sul sito internet “Market Place” di Facebook, un costoso televisore, facendosi accreditare sul suo conto corrente 250 euro, e rendendosi poi irreperibile, non consegnando mai la merce.
Truffe online sempre più frequenti: due denunce nel casalese
