Arborio – Lavorava sul tetto di un’abitazione senza misure di protezione ed era irregolare in Italia. I Carabinieri di Arborio, nel vercellese, hanno denunciato sia lui, un operaio albanese, che il titolare della ditta, un uomo di 52 anni, che si occupava del cantiere che i militari hanno controllato a Ghislarengo.
Qui i militari hanno scoperto sul tetto di un’abitazione in ristrutturazione l’operaio straniero al lavoro senza imbragature e impalcature di contenimento. In caso di caduta le conseguenze sarebbero state drammatiche. Successivi controlli hanno rivelato che l’operaio, un trentenne albanese, era clandestino in Italia, privo di premesso di soggiorno e assunto irregolarmente.
La questura è stata informata per avviare le pratiche di espulsione. I Carabinieri, dopo ulteriori accertamenti, contesteranno anche violazioni per le responsabilità del committente, il proprietario dell’abitazione.
Assunto irregolarmente e senza permesso di soggiorno, lavorava in un cantiere del vercellese: denunciato assieme al titolare della ditta
