• HOME
  • PRIMO PIANO
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • lunedì 10 Novembre 2025 - 12:00
  • CONTATTI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • HOME
  • PRIMO PIANO
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
Home
OPINIONI
ECONOMIA e FINANZA

Bollette luce, gas e acqua: i requisiti per pagare meno

2 Gennaio 2020 REDAZIONE ECONOMIA e FINANZA 301

Bollette luce, gas e acqua: i requisiti per pagare meno

di Nunzio Ingiusto (Start Magazine) – Agevolazioni anche a chi percepisce il reddito di cittadinanza. Nel 2020 l’Italia spenderà oltre 40 miliardi di euro per energia dall’estero.
Da 8.107,5 euro a 8.265 euro. La nuvola soglia Isee per ottenere il bonus di luce, gas e acqua – da ieri – è questa. Ne beneficiano anche i titolari di reddito e pensione di cittadinanza, purché stiano entro i nuovi limiti di reddito.
La spesa energetica e per il servizio idrico va incontro, quindi, ai meno abbienti ed in particolare a chi usufruisce di reddito di cittadinanza. Annullata, dunque, ogni discussione sulla revisione del sistema. Evidentemente a nessuno è venuto in mente seriamente di segare alla base un totem dei Cinquestelle.
Il nuovo meccanismo del bonus premia altre 200.000 famiglie che per un anno pagheranno meno luce, gas e acqua. L’Arera ha fatto sapere che con il bonus sarà garantita la copertura della spesa energetica e idrica a circa 2,4 milioni di famiglie pari a circa 7,4 milioni di persone. Naturalmente per ottimizzare il proprio risparmio in bolletta si consiglia sempre di consultare i propri fornitori di energia, come ad esempio Enel, i quali sono a conoscenza delle migliori offerte luce e gas presenti sul mercato.
Durante l’approvazione della legge di bilancio il presidente di Arera, Stefano Besseghini, aveva sollecitato l’introduzione automatica del bonus. Da mesi era stato dato un suggerimento concreto al governo chiedendo di cambiare la legge soprattutto per azzerare le incombenze delle famiglie. Il bonus sarebbe stato applicato automaticamente in bolletta abbassando anche rischi di errori e contestazioni. Vogliamo consentire lo scambio dei dati necessari tra le amministrazioni interessate e valorizzare il ruolo dei Comuni a supporto e le informazioni dei cittadini, aveva spiegato Besseghini.
Nel generale sistema dei servizi energetici l’automatismo potrebbe entrare in funzione nel 2021, sollevando le famiglie dalla richiesta formale. Da ieri, però, è importante che cittadini che hanno i requisiti si attivino per richiedere lo sconto al proprio Comune di residenza o fare domanda attraverso un CAF.
Un sistema che ha qualche lacuna se da quando esiste questa agevolazione, le persone che hanno richiesto e ottenuto il bonus di sconto non sono andate oltre il 35% degli aventi diritto. Nel 2019 le famiglie di 1-2 componenti hanno avuto uno sconto di 132 euro, 161 quelle di 3-4 componenti, 194 quelle oltre i 4 membri. Ma al di là della tutela per le fasce deboli, e delle altre misure di cui si sente parlare, resta il quadro italiano di una bolletta energetica pesantissima.
Secondo il preconsuntivo dell’Unione petrolifera nel 2020 l’approvvigionamento di energia dall’estero, soprattutto di fonti fossili, costerà tra 40 e 42 miliardi. Una cifra enorme, tuttavia, necessaria a mantenere in equilibrio il sistema per famiglie e imprese. E nel 2020 il Conte 2 dice di partire con il green new deal.

Print Friendly, PDF & EmailSTAMPA, salva in PDF o condividi l'articolo via E-MAIL ...

Condividi su ...

Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp
Next article Flat tax, anno nuovo e nuove regole
Previous article La Terra è da sempre un grande organismo con le sue fasi calde e fredde

Articoli correlati

Pagamenti cashless: Piemonte 11°, Alessandria 41a ECONOMIA e FINANZA
21 Novembre 2022

Pagamenti cashless: Piemonte 11°, Alessandria 41a

Il Pil italiano frena ma il nostro Piemonte regge e migliora ECONOMIA e FINANZA
20 Novembre 2022

Il Pil italiano frena ma il nostro Piemonte regge e migliora

Il Fondo Australiano Ifm acquisisce il 35% di holding San Quirico, Erg ECONOMIA e FINANZA
17 Giugno 2022

Il Fondo Australiano Ifm acquisisce il 35% di holding San Quirico, Erg

  • HOME
  • PRIMO PIANO
  • CRONACA
  • ATTUALITÀ
  • ECONOMIA e FINANZA
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
  • MOTORI
  • Back to top
Alessandria Oggi - Quotidiano online

Quotidiano on line iscritto in data 8 giugno 2009 al n. 625 del Registro Stampa del Tribunale di Alessandria.

Direttore responsabile Andrea Guenna
Sede Legale e Redazione
Via Pontida 10 - 15121 Alessandria
Mob.: 349 3066245
Mob.: 331 1126359

E-mail: redazione@alessandriaoggi.it

CONTATTI | PRIVACY e COOKIE Policy
Per pubblicità su questo sito web | For advertising on this website
luca@studiobrunofoa.com
Via Torretta, 4 – 20044 Arese (MI)
Ph.: +39 333 3707427
Progetto web
a cura di salotto creativo
Strada Acqui 11/B - 15121 Alessandria