L’allarme di Moody’s sul coronavirus: il mondo intero entrerà in recessione in caso di pandemia. Attenzione al caso Italia. L’intero mondo potrebbe finire in recessione nel caso in cui l’epidemia da coronavirus si trasformasse in una vera e propria pandemia.
Milano (Cristiana Gagliarducci per Money) – A dirlo gli esperti di Moody’s, che nella loro ultima analisi si sono soffermati altresì sul caso Italia, Paese che nel giro di pochissimi giorni ha visto incrementare in maniera decisa il numero di contagi. L’allarme lanciato dall’agenzia non ha lasciato spazio a interpretazioni o dubbi di sorta. Attualmente, hanno ribadito gli esperti, il coronavirus è classificabile come epidemia. Ma cosa accadrà se la situazione muterà in pandemia? Ad andare in recessione sarà il mondo intero, ma anche per l’Italia la situazione non sarà facile.
Rischio recessione
Viste le ultime notizie sul coronavirus, anche l’agenzia di rating si è espressa sul possibile impatto mondiale (e locale) dell’epidemia. Il rallentamento cinese, i casi italiani e coreani e i timori di contagio nell’intera Europa non hanno certo giovato alle previsioni di Moody’s.
Per il chief economist Mark Zandi, la questione ha già avuto un impatto deciso sull’economia del Dragone e ora potrebbe avere ripercussioni sull’intero mondo.
“È probabile una recessione globale se Covid-19 diventa una pandemia, e le probabilità di ciò sono sgradevolmente alte e in aumento con l’aumentare dei contagi in Italia e Corea.”
Ancora secondo le previsioni di Moody’s, l’economia mondiale potrebbe subire un impatto sul PIL dell’1% nel solo primo trimestre dell’anno. Per l’intero 2020 invece gli esperti non hanno escluso un rallentamento dello 0,4% al 2,4% (dalla precedente stima di 2,8%).
Focus sull’Italia
Come anticipato, gli esperti di Moody’s non si sono limitati a mettere in luce l’ipotesi di una recessione globale ma hanno altresì analizzato più da vicino la situazione italiana.
L’agenzia ha tenuto a precisare come il sistema sanitario nazionale sia preparato a gestire l’emergenza e come le regioni si siano immediatamente messe in prima fila per combattere il coronavirus. Eppure un peggioramento della situazione potrebbe costare caro al Belpaese, il cui rating non verrà comunque toccato.
Anche in questo caso, il passaggio da epidemia a pandemia renderebbe ancor più plausibile l’ipotesi di un’Italia in recessione a causa del coronavirus, già discussa ormai da numerosi esperti.