Verbania – Due fratelli intorno ai trent’anni sono risultati positivi al tampone per cui trascorreranno 15 giorni di isolamento fiduciario nella loro abitazione a Vignone. Un terzo familiare è stato sottoposto al test il cui risultato dell’analisi effettuata dal laboratorio di microbiologia dell’ospedale di Novara è atteso in giornata. Coi due nuovi infettati sale a 45 il numero dei piemontesi colpiti dal virus cinese. Secondo alcune indiscrezioni nei giorni scorsi i due infettati avrebbero ricevuto la visita di un amico di Casalpusterlengo. L’impressione generale è che l’infezione stia allargandosi per cui appare inopportuna la decisione del Governatore Alberto Cirio (nella foto), che non è un medico, di riaprire i luoghi aperti al pubblico come chiese, cinema, teatri, musei, biblioteche, piscine, palestre e scuole. Non è allarmismo, il nostro, ma legittima prudenza dato che il virus non arretra ancora. Questa è la dura cronaca.