Milano (Sonia Oliva) – #iovadoavanti è una campagna di comunicazione, una specie di “pubblicità progresso” non ministeriale, è un movimento di comunicatori, una nuova community, che mette al primo posto l’immagine dell’Italia e il suo desiderio – che si fa necessità – di riaprirsi alla vita, salvare i propri sogni e la propria economia. Luciano Pellegrini, direttore dell’Hotel Crown Plaza a Milano, Paola Ogliari, Ceo dell’Agenzia di Comunicazione ed Eventi Robert Cutty, e Daniele Pulici, Manager del Loolapaloosa Club Milano, sono solo i primi di tutti quegli imprenditori che in questo momento hanno deciso di mettersi in gioco e di prendere posizione con la campagna #iovadoavanti, dando voce ad un’Italia che reagisce e che vuole rialzarsi. Senza contrastare le doverose misure di sicurezza messe in campo per prevenire l’espansivo diffondersi del COVID 19, una nuova parola d’ordine e di azione (un topic che spera diventi questo sì virale) arriva forte da chi vive e deve fronteggiare un’emergenza legata al proprio business e ai propri valori “progressivi”: Io vado avanti. “Non siamo politici, non siamo gestori della cosa pubblica, non siamo nemmeno un’associazione di categoria – dichiara Paola Ogliari -, siamo solo persone di buon senso che hanno voglia di raccontare la propria storia perché è adesso, è oggi che noi imprenditori e lavoratori autonomi dobbiamo correre più veloce, trovare soluzioni, risolvere problemi. Vogliamo pensare in termini di opportunità perché siamo abituati a essere sul mercato, a superarne le insidie, attraverso l’esperienza e il nostro know how. Tutto questo insieme al valore e all’orgoglio della parola Italia e del suo impareggiabile brand values, costruito nel tempo”.
Un valore, quello italiano, che non può essere cancellato da alcuna emergenza. “Ci siamo fermati perché siamo stati costretti a fermarci, davanti alle misure necessarie – prosegue la Ceo dell’agenzia Robert Cutty – , abbiamo anche paura, siamo umani, ma la paura ci aiuta a riconoscere l’entità del pericolo e a guardare avanti. Ecco perché, ognuno di noi pensa: io vado avanti, io vado avanti insieme all’Italia. Abbiamo colto il messaggio del Sindaco di Milano Beppe Sala, unito a quello di tante altre autorità italiane, perché non vogliamo smettere di lavorare, di vivere e di raccontarci. Vogliamo dare, attraverso questa mini-campagna di promozione dell’immagine Italia, un primo messaggio, da trasformare in un segnale di ripresa e di riaffermazione del nostro capitale-umano e del nostro PPI (non è un refuso di PIL, è l’abbreviazione del Potenziale Paese Italia; n.d.r.)”.
I contenuti di questo messaggio, prescindono dal Nord, dal Centro, dal Sud, o da un particolare comparto lavorativo perché invitano tutte le professioni e tutte le persone a dar voce alla loro personale esperienza e a unirsi a #iovadoavanti, per ricostruire la credibilità dell’immagine del nostro paese e per dire con più forza: “Noi andiamo avanti” #iovadoavanti #iovadoavantitalia.