“A breve annunceremo altri interventi”
Roma (Red) – Mentre Italia e Olanda si scontrano frontalmente nell’Eurogruppo sugli aiuti ai Paesi in crisi a causa del Covid19 – l’Olanda è per il Mes, l’Italia per i Bond – con la Germania che tentenna e la Francia che ci appoggia, si capisce che siamo di fronte ad una spaccatura fra i Paesi del nord e quelli del sud che difficilmente potrà essere ricomposta, col risultato che l’Ue – se le cose non cambieranno – è destinata a implodere. In questo contesto l’annuncio del segretario di stato Usa Mike Pompeo ci fa intendere che, per la politica estera Usa, l’Europa è già morta. Ieri Pompeo, che è chiaramente di origini italiane e legato all’Italia dove ha tutti i suoi parenti in Abruzzo, in un’intervista rilasciata a Corsera, ha dichiarato: “Non esiste nessun Paese che fornirà al mondo più aiuti e più assistenza di quanto faranno, in forme diverse, gli Stati Uniti. E questo vale anche per l’Italia. Noi continueremo ad aiutare l’Italia e a breve annunceremo altri interventi di assistenza diretta. Sarà un’azione molto significativa. Non credo che altri Stati saranno in grado di fare la stessa cosa. Mi piacerebbe che lo facessero”. Pompeo si è lasciato andare a qualche esternazione non proprio ufficiale ma molto esplicita quando ha aggiunto: “Noi vogliamo che arrivino molti soccorsi all’Italia. È la mia terra di origine, come si può notare dal mio cognome. E sono particolarmente affezionato all’Italia. È importante capire come potremo fare per ottenere il migliore risultato per i cittadini italiani. Non è solo una questione di messaggi e dichiarazioni, ma di misure concrete. Si stanno muovendo anche le organizzazioni non profit e le aziende private americane, con grande generosità. Gli italiani devono sapere che non solo il governo, ma tutti gli americani saranno al loro fianco in questa crisi e che faremo tutto ciò che sarà necessario per consentire all’economia italiana di riprendersi quando l’epidemia sarà finita”. Più chiaro di così si muore. L’Olanda è servita. E anche la Germania, mentre, con ogni probabilità, dall’Ue arriveranno i primi scricchiolìi. Si salvi chi può, e gli olandesi è meglio che, per un po’ di tempo, non vengano in vacanza in Italia.