• HOME
  • PRIMO PIANO
    • ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • martedì 21 Marzo 2023 - 04:44
  • CONTATTI
  • Log in
Alessandria Oggi
  • HOME
  • PRIMO PIANO
    • ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi
  • CRONACA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Bianca
    • Giudiziaria
    • Incidenti
    • Incidenti stradali
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Nera
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ATTUALITÀ
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Manifestazioni
    • Politica
    • Salute
    • Scuola
    • Servizi
    • Sicurezza
    • Società
    • Varie
  • ECONOMIA e FINANZA
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
    • Altri sport
    • Calcio
    • Calcio parlato
    • Pronostici e scommesse
  • MOTORI
Home
CRONACA
Giudiziaria

Morte Ingrid Vazzola, chiuse le indagini: due medici a giudizio per la giovane madre di Oviglio deceduta in gravidanza all’ospedale di Alessandria

24 Maggio 2020 Piero Evaristo Giacobone CRONACA, Giudiziaria 1999

Morte Ingrid Vazzola, chiuse le indagini: due medici a giudizio per la giovane madre di Oviglio deceduta in gravidanza all’ospedale di Alessandria

Alessandria – “Una decisione sciagurata quella di dimettere la paziente dall’ospedale di Alessandria”. Lo affermano i consulenti della procura Luca Tajana e Carlo Bulgheroni, il caso è quello di Ingrid Vazzola, la giovane madre di Oviglio morta lo scorso 18 giugno, incinta della seconda figlia.
Secondo Tajana e Bulgheroni quando Ingrid fu dimessa l’infezione da streptococco era già in atto. E non fu vista o non fu cercata con scrupolo e coscienza professionale. E’ di questa negligenza e imperizia che la procura ritiene responsabili due dei medici che hanno avuto in carico Ingrid Vazzola tra il 17 e il 18 giugno: Angelo Chiappano, 47 anni, in servizio al Pronto Soccorso, tutelato da Piero Monti, e Ezio Capuzzo, 55, ginecologo, difeso da Giuseppe Cormaio.
Per gli altri cinque medici che, all’inizio, erano stati comunque indagati, il procuratore Enrico Cieri e il sostituto Andrea Trucano chiedono l’archiviazione: escludono che abbiano avuto responsabilità nella tragedia. Che, invece, ipotizzano nelle condotte di Chiappano e Capuzzo, con l’orientamento a chiedere il loro rinvio a giudizio per omicidio colposo.
Chiappano e Capuzzo, dopo l’avviso di chiusura delle indagini, hanno voluto spiegare personalmente le loro posizioni al pm e hanno anche depositato un paio di consulenze ciascuno, con tesi opposte a quelle sostenute dai tecnici della procura oltre che dei famigliari, rappresentati dai legali Francesco Sangiacomo, Vittorio Spallasso e Angela Massa.
Secondo quanto ricostruito, la causa della morte di Ingrid sarebbe da circoscrivere tra il 17 giugno quando, dopo il ricovero verso mezzanotte, la puerpera fu sottoposta a visita ginecologica, e il mattino del 18 alle 10 quando fu dimessa dal Pronto soccorso, per farvi ritorno, ormai in gravi e irrimediabili condizioni, poche ore dopo.
La giovane madre, dopo una tranquilla passeggiata serale a Oviglio con il marito, aveva iniziato ad accusare dei malesseri febbrili, tanto che il consorte l’aveva poi accompagnata al Pronto Soccorso.
Qui, oltre ad accertamenti clinici, la dottoressa di turno aveva chiesto una visita specialistica al ginecologo Capuzzo. Il medico afferma che Ingrid “non stava male, non aveva febbre e gli esiti dei primi esami del sangue erano perfetti”.
Al ritorno in Pronto soccorso, era stata rilevata la febbre e si era disposta l’emocoltura. Alle 8, la dottoressa aveva terminato il turno e aveva passato le consegne al collega Chiappano che senza consultare l’esito dell’emocoltura, che, si appurerà poi, aveva evidenziato l’infezione in atto, aveva dimesso la donna raccomandando tachipirina e riposo.
Ma giunta a casa, Ingrid aveva iniziato a stare sempre peggio. Il marito l’aveva riportata in ospedale. Era mezzogiorno del 18 giugno.
La situazione era apparsa disperata, si era tentato un cesareo in urgenza, ma la neonata era morta. Era subentrata pure un’emorragia grave. Si era tentato il tutto per tutto coinvolgendo anche il chirurgo vascolare, ma in sala operatoria, ormai, la situazione era diventata irreversibile.
Secondo la procura, è stata l’infezione da streptococco ad aver ucciso Ingrid e la piccola.
I legali dei due medici sotto accusa, dopo la notifica di chiusura indagini, hanno consegnato al pm le relazioni dei loro consulenti: una delle tesi difensive, comune a entrambi, è che “nessun antibiotico, e per di più con il tempo di una sola somministrazione, avrebbe potuto fermare la sepsi fulminante che ha colpito la puerpera.”
Non la pensano così i consulenti della procura e quelli nominati dai legali che rappresentano i famigliari: “Con gli antibiotici Ingrid e Alice si sarebbero potute salvare”.

Print Friendly, PDF & EmailSTAMPA, salva in PDF o condividi l'articolo via E-MAIL ...

Condividi su ...

Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp
Next article A Ovada gattina finisce in un tombino ed è salvata da volontari, Vigili del Fuoco e Carabinieri
Previous article Rapina una banca e fugge con l'auto del padre, arrestato

Articoli correlati

Nessuna ripercussione per ospiti e dipendenti con la vendita all’asta della Rsa “La Serenella” di Novi Giudiziaria
19 Marzo 2023

Nessuna ripercussione per ospiti e dipendenti con la vendita all’asta della Rsa “La Serenella” di Novi

Delitto di Ovada: da presunta vittima di violenza sessuale ad assassina, per i giudici di Torino fu omicidio volontario Giudiziaria
16 Marzo 2023

Delitto di Ovada: da presunta vittima di violenza sessuale ad assassina, per i giudici di Torino fu omicidio volontario

Ha minacciato con un rasoio la fidanzata del suo ex compagno: arrestata Giudiziaria
16 Marzo 2023

Ha minacciato con un rasoio la fidanzata del suo ex compagno: arrestata

Ultimi articoli pubblicati
20 Mar 1:14 PM
SPORT

Pallacanestro Serie A2 – La Novipiù cede all’Urania di Milano

20 Mar 12:52 PM
SPORT

Calcio Serie D – Il Casale continua la serie negativa e perde in casa anche contro il Legnano

20 Mar 12:43 PM
CRONACA

Mollicone: “La maternità surrogata è un reato più grave della pedofilia”; Roccella: “La maternità surrogata è un mercato di bambini”

20 Mar 12:22 PM
CRONACA

Oggi Salvini ad Alessandria per un sopralluogo allo scalo ferroviario e per parlare di logistica

20 Mar 12:06 PM
CRONACA

Al carcere di San Michele detenuto aggredisce un agente di custodia colpendolo con una caffettiera

20 Mar 11:56 AM
CRONACA

Esce di casa per una passeeggiata ma la ritrovano morta in un pozzo

19 Mar 7:05 PM
SPORT

Pallavolo Femminile Serie C – Alessandria Volley parte lenta come un diesel ma vince la partita

I più letti
Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e Macron VIDEO

Moncalvo: uno strano abbraccio rituale fra il Papa e Macron

2 Lug 2018 110859
È mancata la milionaria Daniela Gavio, appartenente alla famiglia Gavio di Tortona, imprenditrice e benefattrice CRONACA

È mancata la milionaria Daniela Gavio, appartenente alla famiglia Gavio di Tortona, imprenditrice e benefattrice

20 Gen 2023 96798
Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'Asl PRIMO PIANO

Gravissimo a Tortona sospetto contagiato da Coronavirus, i suoi familiari isolati in casa dall'Asl

1 Mar 2020 69770
Berlusconi tiene in pugno Salvini e la Lega VIDEO

Berlusconi tiene in pugno Salvini e la Lega

20 Apr 2018 59302
Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccide PRIMO PIANO

Un amore troppo grande per vivere senza: lasciato, si uccide

17 Apr 2019 58291
Audio interviste
  • Intervista a Ugo Cavallera Gianmaria Zanier
  • Intervista a Titti Palazzetti Gianmaria Zanier
  • Intervista a Gianna Dondo Gianmaria Zanier
  • Intervista ad Antonio Frisullo, Enrico Bertero e Mirko Pizzorni Gianmaria Zanier
  • Intervista a Rita Rossa Gianmaria Zanier
  • Intervista ad Alfredo Sacchi Gianmaria Zanier
  • Intervista a Pier Giuseppe Rossi Gianmaria Zanier
  • Intervista a Giorgio Abonante Gianmaria Zanier
  • Intervista a Emanuele Gatti Gianmaria Zanier
  • HOME
  • PRIMO PIANO
  • CRONACA
  • ATTUALITÀ
  • ECONOMIA e FINANZA
  • OPINIONI
  • VIDEO
  • SPORT
  • MOTORI
  • Back to top
Alessandria Oggi - Quotidiano online

Quotidiano on line iscritto in data 8 giugno 2009 al n. 625 del Registro Stampa del Tribunale di Alessandria.

Direttore responsabile Andrea Guenna
Sede Legale e Redazione
Via Pontida 10 - 15121 Alessandria
Tel.: 0131 975783
Mob.: 349 3066245 | 331 1126359

E-mail: redazione@alessandriaoggi.it

CONTATTI | PRIVACY e COOKIE Policy
Per pubblicità o pubblicazioni su questo sito web | For advertising or publications on this website
marketing@alessandriaooggi.info
Via Torretta, 4 – 20044 Arese (MI)
Ph.: +39 333 3707427
Progetto web
a cura di salotto creativo
Strada Acqui 11/B - 15121 Alessandria

salotto creativo media agency