Il distanziamento sociale ha cambiato anche la musica? Certamente sì, nel senso che tra musicisti e pubblico si è inserita la tecnologia: accanto al concerto dal vivo, che speriamo torni presto, ci sono oggi i video e i social. E da Vercelli arrivano due importanti conferme di questa tendenza, entrambe dal cuore del Viotti Festival.
La prima, e già molto seguita, si chiama Note a pie’ di pagina e nasce da una brillante idea della neodiciottenne Giulia Rimonda. Costretta a sospendere la sua carriera violinistica e a mettere tra parentesi la sua amata Camerata Ducale Junior, Giulia non si è persa d’animo e si è reinventata giornalista. Con risultati eccellenti: intervista infatti on line, con cadenza settimanale, grandi protagonisti della musica italiana e mondiale, ad esempio Ramin Bahrami, Massimo Mercelli, Sonig Tchakerian, facendo emergere ogni volta da queste personalità d’eccezione episodi inediti, consigli preziosi, aspetti umani e quotidiani della vita ai tempi del virus. Il tutto in video di pochi minuti, pubblicati sul canale YouTube della Camerata Ducale Junior. Una vera miniera di sorprese, oltre che l’opportunità di incontrare personaggi spesso lontani dalla visibilità mediatica.
La seconda novità è Chi ben comincia, rassegna video legata al Concorso Ducale.LAb, dedicato ai migliori giovani talenti dei Conservatori piemontesi. Dal 5 al 21 giugno Chi ben comincia vede i premiati nelle scorse edizioni mettersi alla prova on line, caricando sul canale YouTube Camerata Ducale video di 10 minuti nei quali i giovani concertisti “bucano” lo schermo parlando di sè e presentando un brano che subito dopo eseguono. E poi? Si vedrà chi è stato più bravo. Si può votare fino al 27 giugno sul sito del Viotti Festival, mentre al 60% conterà il voto di una giuria presieduta da Guido Rimonda, solista residente del Viotti Festival. In palio 3 abbonamenti alla rivista Suonare, 3 maglie Viotti Le Tricot, ma soprattutto 2 concerti da solisti, naturalmente retribuiti.
Il Viotti Festival è realizzato dall’Associazione Camerata Ducale di Vercelli ed è sostenuto dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, la Regione Piemonte, il Comune di Vercelli, la Fondazione Compagnia di San Paolo, la Fondazione CRT, la Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, la COOP e in collaborazione con importanti media partner.