Saluzzo – Sarebbero almeno tre le persone che si sono introdotte, nella notte tra mercoledì e giovedì, in una villetta in via Villafalletto, a Saluzzo, nel cuneese, derubando una coppia sotto l’obbligo di un’arma da fuoco.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due coniugi avrebbero sentito i rumori dei malviventi, entrati al primo piano della villa arrampicandosi da una grondaia, e si sarebbero svegliati. Una volta trovati di fronte ai ladri, il cui volto era nascosto da passamontagna, sarebbero stati, come detto, minacciati con un’arma da fuoco e obbligati a consegnare il denaro.
Alla reazione il proprietario di casa sarebbe stato colpito al volto da un pugno e la moglie chiusa in bagno. I ladri sono poi fuggiti con la refurtiva e si sono dileguati nei campi vicino al passaggio ferroviario.
I carabinieri sono stati allertati poco dopo dai vicini che avrebbero sentito le urla dei coniugi provenienti dall’abitazione.
Sulla dinamica sono in corso le indagini per accertare quanto accaduto.
Dalle testimonianze sembrerebbe trattarsi di giovani di origine rumena tra i 25 e i 35 anni.
Coppia minacciata con una pistola e derubata a Saluzzo, indagano i carabinieri
