Cossato – È stata trovata senza vita la donna di 63 anni, Manuela C., che mercoledì sera si era allontanata in bicicletta dalla sua casa di Cossato. Il corpo era nei dintorni di via per Castelletto Cervo, un’area in cui i carabinieri avevano intensificato le ricerche dopo aver esaminato le videocamere che inquadravano i movimenti in zona e aver quindi probabilmente trovato tracce del suo passaggio.
Per scandagliare meglio il territorio sono stati utilizzati dei droni che hanno permesso di controllare una vasta porzione di territorio. La sessantenne si era allontanata da casa con una bicicletta elettrica e questo inizialmente aveva fatto temere che potesse essersi spostata di molto, cosa che invece poi non è avvenuta. Probabile che il decesso risalga a poco tempo dopo la scomparsa. La donna, come aveva spiegato il marito, era in stato confusionale tanto da essere uscita indossando soltanto una camicia da notte. Dopo aver chiamato le forze dell’ordine una prima volta la sera stessa il marito aveva sperato che Manuela tornasse a casa durante la notte, quando ciò non è avvenuto sono partite le ricerche a cui hanno preso parte vigili del fuoco, protezione civile, volontari Aib e gruppi cinofili.
I primi riscontri sono arrivati soltanto ieri grazie al gran lavoro dei carabinieri che hanno meticolosamente esaminato le immagini delle videocamere, che hanno portato a circoscrivere i confini dell’area industriale dove è poi stata effettivamente trovata. La causa della morte potrebbe essere dovuta a una eccessiva assunzione dei farmaci che le erano stati prescritti.
Trovata morta la donna che nel biellese si era allontanata in bici con addosso solo una vestaglia
