Vercelli – Per qualcuno c’è un’ombra sull’accordo tra azienda e lavoratori per la costituzione della Newco che si occuperà delle commesse di Cerutti. I dipendenti interessati sono 130, in gran parte di Casale e qualcuno di Vercelli. Il blocco del turnover consentirà agli anziani di andare in pensione e di riassorbire gli esuberi come stabilito nell’accordo firmato dai sindacati lo scorso giugno che – e qui sta quella che per qualcuno è un’anomalia – i lavoratori dovranno firmare singolarmente, per cui non si tratterebbe più del classico contratto collettivo sindacale ma di un vero e proprio contratto, cioè un accordo bilaterale: da una parte il padrone e dall’altra il dipendente. Giuridicamente è quest’ultimo quello corretto mentre il collettivo è sempre stato l’anomalia che gli imprenditori digerivano perché il sindacato faceva paura, mentre oggi il sindacato non fa più paura a nessuno e l’accordo collettivo inizia a saltare un po’ dappertutto. Il contratto, inteso come accordo bilaterale, è giuridicamente la norma, ma anche una misura per cautelare l’azienda dall’eventuale ricorso a vie legali come è per tutti i contratti che si rispettino. Evidentemente però è una prassi che non è stata digerita da diversi sindacalisti che hanno seguito la vicenda e che non hanno avvallato questo nuovo passo. La firma è stata anche l’occasione per comunicare ai singoli lavoratori il loro destino: diventare dipendenti della Newco o rientrare fra i 163 esuberi annunciati da mesi. Ora il passaggio successivo è il Tribunale di Vercelli per ottenere il via libera e far partire l’attività della Newco che avrebbe dovuto cominciare la sua attività a luglio, mentre si inizierà entro agosto. Nell’accordo c’è scritto, fra l’altro, che sarà garantita la cassa integrazione fino a gennaio 2021 ai lavoratori che non accetteranno l’accordo. Sono previste dimissioni incentivate per 15.000 euro, da decidere entro il 30 giugno del 2021. Dopo la fine degli ammortizzatori sociali, in mancanza di alternative, si aprirà la strada ai licenziamenti ordinari. Della Newco dovrebbero far parte lavoratori della Omgc da pescare tra Vercelli e Casale, 66 della Cpe e 1 della Cerutti Service, questi ultimi tutti casalesi assorbiti per intero. Inferiore il numero dei vercellesi.