Novi Ligure – Si chiama Alessandro Trespioli, ha 37 anni, è di Novi Ligure e domenica scorsa è stato ordinato diacono dalla comunità monastica di Montecassino, alle porte di Roma.
La consacrazione è avvenuta nel corso di una messa celebrata da Vittorio Francesco Viola, vescovo di Tortona, diocesi da cui proviene Trespioli.
“Non tendo a pensare a questa importante tappa come un traguardo, ma come a una nuova ripartenza. Sono entrato qui all’Abbazia nel settembre del 2012, diventando monaco nell’aprile del 2015. Prima di allora ero già stato qui per prendere contatti con la comunità locale e avviare un percorso di conoscenza reciproca” ha spiegato il neodiacono.
Trespioli ha iniziato il proprio percorso di fede nella sua città natale e, più precisamente, nella parrocchia di Sant’Antonio, meglio nota ai novesi come la Chiesa dei Frati.
“L’ordinazione diaconale precede quella sacerdotale di almeno 6 o 12 mesi. Chiaramente bisogna anche tenere conto della situazione legata alla pandemia, perché sarebbe bello assistere a una ampia partecipazione. Non tutti i monaci diventano poi sacerdoti, ma io ho sentito anche questa vocazione che è stata accolta. Una volta compiuto questo ulteriore passo, avvierò il mio servizio qui in Basilica dal punto di vista religioso. Al contempo, inizieranno i miei lavori alla biblioteca del Monastero” ha spiegato ancora Trespioli.
Alla funzione hanno preso parte, oltre naturalmente ai familiari e agli amici di Alessandro, anche Enzo Salera, sindaco del Comune di Cassino.
Trespioli ha frequentato il liceo classico di Novi e la facoltà di Musicologia di Cremona, conseguendo il diploma in organo dopo aver frequentato il corso di “Organo e composizione organistica” al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova nel 2009.
Inoltre è stato insegnante di pianoforte all’istituto musicale Alfredo Casella di Novi.
Monaco e musicista di Novi diventato diacono a Montecassino
