Alessandria (Red) – Siccome quello che succede in Italia è una barzelletta, prima di riportare la notizia, ci sia consentito raccontarne una.
Un afroamericano, che riesce a parlare col Signore, si inginocchia in chiesa e prega: “Signore, perché ho la pelle nera”?
E il Signore risponde: “Perché la selezione naturale nei millenni ha fatto sì che la pelle scura nelle popolazioni africane esposte al sole protegga contro i melanomi causati dalle mutazioni delle cellule, indotte dai raggi ultravioletti. Inoltre, la pelle scura diminuisce il rischio di distruzione della vitamina B-Folato da parte delle radiazioni UV-A del sole africano”.
l’uomo riprende: “Signore perché ho le labbra così carnose, i denti così forti e le mascelle così prominenti”?
Il Signore risponde: “Perché in Africa l’uomo nero caccia e mangia spesso carne poco frollata, ancora selvatica e dura per cui deve avere dentatura robusta e mascelle forti per masticarla bene, oltre a labbra carnose che consentono di succhiare meglio le parti molli nei buchi delle ossa ma anche di nutrirsi di polpa di bacche abbondanti nella vegetazione della Giungla”.
l’afroamericano: “Signore mio, perché ho le gambe così lunghe, i piedi e le mani così grandi”?
Il Signore risponde: “Nella Savana bisogna correre veloci, sia per sfuggire alle insidie che per cacciare. I piedi e le mani grandi servono per avere una presa migliore in ogni momento di pericolo o sugli alberi quando ci si arrampica per mimetizzarsi o per scrutare l’orizzonte”.
l’uomo di colore, sconsolato, alla fine chiede al Signore: “Ma allora cosa ci faccio a New York”?
Ebbene questa simpatica storiella rende ironica una situazione tragica, che vede africani nelle nostre città quotidianamente alle prese con le forze dell’ordine perché, forse, hanno confuso i nostri parchi e i nostri viali con la loro Giungla.
A questo proposito nei giorni scorsi, gli Agenti della Polfer di Alessandria hanno denunciato un cittadino di nazionalità nigeriana di 32 anni per resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento e rifiuto di fornire le proprie generalità. L’uomo, rintracciato all’interno della stazione in evidente stato di agitazione, quando gli hanno chiesto ci era ha iniziato ad urlare ed ha tentato di dileguarsi. Immediatamente bloccato, è stato condotto negli uffici di Polizia dove si è dapprima denudato e successivamente ha danneggiato un arredo, minacciato ripetutamente gli agenti tentando anche il suicidio. Una volta calmato, il 32enne è stato affidato alle cure mediche del personale sanitario e trasportato all’ospedale di Alessandria. Non è finita perché, sempre ad Alessandria, gli Agenti di Polizia hanno denunciato un altro cittadino di nazionalità nigeriana poiché inottemperante all’Ordine del Questore di Varese di lasciare il Territorio Nazionale, emesso lo scorso mese di ottobre.