Silvano d’Orba – Sono 16 i Comuni ovadesi e dell’Unione Montana dal Tobbio al Colma che si aggregano con un unico progetto di sviluppo per il territorio, per entrare nel novero degli enti della Snai, la “Strategia nazionale delle aree interne”. In arrivo i soldi per il sostegno alle attività produttive. La priorità è investire per rimettere in sesto il territorio dopo l’alluvione e riorganizzare la sanità territoriale con la telemedicina e nuovi servizi per affrontare meglio eventuali nuove emergenze sanitarie. Altri investimenti sono necessari per far fronte alla crisi economica ed evitare lo spopolamento, premiando gli sforzi fatti per mantenere in vita le piccole scuole e potenziare il trasporto pubblico locale. I Comuni interessati sono:
- Belforte Monferrato,
- Bosio,
- Casaleggio Boiro,
- Carpeneto,
- Cassinelle,
- Castelletto d’Orba,
- Cremolino,
- Lerma,
- Molare,
- Montaldeo,
- Mornese,
- Ovada,
- Rocca Grimalda,
- Silvano d’Orba,
- Tagliolo Monferrato,
- Trisobbio.
Oggi pomeriggio alle cinque, in videoconferenza con l’economista Carlo Lupatelli, i sindaci sottoscriveranno impegni ed obiettivi. Il piano Snai prevede un contributo dello Stato pari a 3,7 milioni di euro per i servizi essenziali, ai quali si aggiungerà un analogo contributo erogato dalla Regione Piemonte per i progetti riconducibili all’area economica.