Asti – Ancora un incidente, l’ennesimo provocato dai cinghiali. Ieri a farne le spese è stato il conducente di una Fiat Stilo che, sulla strada tra Quarto d’Asti e Castello di Annone, si è ritrovato il grosso animale davanti che ha invaso la carreggiata. Il guidatore non è riuscito a fermarsi prima per evitare l’impatto. Uno schianto che fortunatamente, non ha provocato conseguenze per le persone. Sul posto sono intervenuti il personale medico del 118, la polizia stradale, la guardia di finanza e gli operatori della Provincia per rimuovere la carcassa dell’animale: il traffico è stato rallentato per circa un’ora.
Secondo quanto comunicato dal servizio Ambiente Caccia-Pesca della Provincia di Asti, nel 2020 sono stati effettuati 920 interventi di contenimento ed erano stati abbattuti 1431 cinghiali. Dall’inizio del nuovo anno al mese scorso, invece, sono già stati realizzati 114 interventi per un totale di 297 capi eliminati.
Solo qualche mese fa un nutrito gruppo di cinghiali era stato avvistato di giorno a Bubbio, dove molti agricoltori e viticoltori lamentano i danni causati dalla fauna selvatica. A dicembre in pieno giorno un branco di cinghiali aveva attraversato la strada in via Gianotti ad Asti. Uno di loro, aveva improvvisamente aggredito un passante. Fortunatamente l’uomo aveva riportato solo qualche lieve ferita. Nel solo Piemonte si registra una media di 1200 incidenti stradali all’anno, causati dalla presenza di animali selvatici, spesso con gravi feriti.