Pavia – Al termine di un’articolata indagine a cura a cura del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Pavia, stamane è stato arrestato un quarantaduenne astigiano, G.N., in esecuzione di ordinanza di misura cautelare personale coercitiva emessa dal Gip del Tribunale di Pavia.
L’uomo, già arrestato nel 2016, secondo quanto scoperto dagli inquirenti si era reso responsabile di ben 80 furti, commessi principalmente nei confronti di persone anziane e recentemente era stato condannato dalla Corte d’Assise d’Appello di Torino per omicidio preterintenzionale avvenuto nel corso di una rapina avvenuta, nel gennaio del 2000 a Calliano, provincia di Asti.
L’indagine era iniziata dopo un furto avvenuto il 25 settembre del 2019 ai danni di una stazione di servizio di Casorate Primo in provincia di Pavia, quando alcuni soggetti mascherati avevano fatto esplodere la colonnina del self service della IP rubando circa 3.900 euro.
Lo stesso giorno i ladri avevano colpito anche nell’Alessandrino, a San Michele, facendo esplodere lo sportello automatico dell’Ufficio Postale di via Remotti 13 e rubando ben 38.000 euro.
Ma l’astigiano arrestato stamane, assieme a un complice di 35 anni, si era reso responsabile anche di altre rapine tra Piacentino, Astigiano e Cuneese accumulando un bottino di 60.000 euro.